Con le vaccinazioni che vanno a rilento un po’ in tutto il mondo, le restrizioni ai voli potrebbero durare più del previsto. E il tutto il trasporto aereo trema. E quindi, oltre a chiedere più aiuti, si sta anche cercando una nuova via per conciliare viaggi e sicurezza. Una soluzione cui si guarda con sempre più interesse è la sperimentazione dei voli ‘Covid tested’.
“Il 2021 sarà interamente modellato dalla nuova variante del Covid e dalle vaccinazioni. La nostra previsione per il traffico passeggeri 2021 è di -56% nello scenario base e -64% nello scenario pessimistico, ma ci stiamo sempre più muovendo verso lo scenario pessimistico”, spiega il direttore generale dell’associazione degli aeroporti europei Aci Europe, Oliver Jankovec.
Con i ritardi nelle vaccinazioni (“il target dell’Ue di avere il 70% della popolazione vaccinata entro l’estate sta potenzialmente diventando irrealista”) e le restrizioni sui voli che “probabilmente dureranno più del previsto, fino o forse oltre l’estate”, la ripartenza diventa sempre più ardua. Di fronte a questo scenario, gli aeroporti hanno bisogno “di più aiuti finanziari nel breve periodo” dall’Ue e di passare dall’attuale sistema di divieti e restrizioni ad un regime che permetta la graduale ripresa degli spostamenti aerei. Un ruolo chiavedunque lo avranno i test sanitari sui viaggiatori.