Stop a sciopero treni nei festivi, scattano fasce di garanzia
05 Febbraio 2025, 10:54
Niente più scioperi dei treni nei weekend di 24 ore senza soste. La Commissione di garanzia interviene e introduce nuove regole sui servizi minimi nel trasporto ferroviario. Arrivano così le fasce di garanzia anche nei giorni festivi: dalle 7 alle 10 e dalle 18 alle 21. Fasce in cui il viaggio sui binari sarà comunque assicurato. Le modifiche sono state ritenute necessarie dal Garante per adeguare la disciplina vigente, a distanza di 25 anni dalla sua adozione, “all’obiettivo di un equilibrato contemperamento tra diritto di sciopero e diritto alla mobilità”.
Una decisione che il Mit accoglie con “grande soddisfazione. È una scelta ragionevole e che tutela milioni di italiani”, facendo notare che come sempre sostenuto dal vicepremier e ministro Matteo Salvini “le battaglie di qualche sindacato non possono cancellare i diritti degli altri cittadini”. Anche i consumatori plaudono, i sindacati no.
L’Usb parla di un intervento “scomposto” che prevede “un’ulteriore stretta sul diritto di sciopero”. Anche per la Uiltrasporti viene “calpestato” ancora una volta, con “un atto unilaterale” di fronte al quale non starà ferma. La Filt-Cgil si dice pronta ad avviare “tutte le azioni legali e conflittuali” perché venga restituita “dignità al diritto di sciopero” e riportato “il giusto equilibrio” con il diritto alla mobilità. Interviene anche la Fit-Cisl sostenendo che così si “penalizzano i sindacati responsabili”. Un terreno scivoloso, del resto, dopo i vari botta e risposta che in questi mesi hanno contraddistinto i rapporti tra i sindacati, il ministero dei Trasporti e la stessa Commissione sugli scioperi.
Soddisfatte le associazioni dei consumatori. Durante gli scioperi dei treni nel weekend i viaggiatori “erano abbandonati a se stessi”, commenta l’Unione nazionale consumatori. Anche Assoutenti parla di una novità “che sana una grave lacuna” per pendolari e utenti e ora chiede di estendere il periodo di franchigia estivo per gli scioperi nel trasporto pubblico, attualmente fissato dal 27 luglio al 5 settembre, allungandolo dal 15 luglio al 15 settembre.