Arriva la risposta dell'amministrazione Obama alle continue lamentele dei passeggeri aerei. In un documento di 84 pagine, sottoposto per i prossimi 60 giorni a consultazione pubblica, l'amministrazione chiede limiti al tempo che i passeggeri possono trascorrere seduti all'interno dell'aereo in pista, ma anche un aumento dei compensi per i passeggeri non imbarcati a causa dell'overbooking e il rimborso della tassa sul bagaglio e delle spese nel caso in cui la valigia non sia consegnata in tempo. In base alle regole proposte le compagnie aeree dovranno informare con maggiore rapidità i passeggeri su eventuali ritardi e cancellazioni, ed essere più chiare nella pubblicità delle loro tariffe specificando i dettagli del biglietto e del prezzo. Le misure dovrebbero entrare in vigore il prossimo e, secondo le prime stime, potrebbero costare alle compagnie aeree circa 26 milioni di dollari nei prossimi 10 anni.