Un battesimo atipico per il neo assessore regionale al Turismo davanti agli operatori turistici siciliani. Arrivata a sorpresa a Città del Mare proprio quando sta per concludersi la quindicesima edizione di Travelexpo, Michela Stancheris annuncia che intende ascoltare gli addetti ai lavori e che le loro istanze saranno accolte al più presto. Cammina per gli stand, si sofferma a parlare con gli operatori che stupefatti la guardano fare la fila insieme a loro per pranzare. E poi, dopo averli ascoltati, approfitta della cerimonia di conclusione della borsa siciliana del turismo per salutarli e annunciare i suoi prossimi obiettivi. "Una legge sul turismo e una lotta all'abusivismo sono gli elementi prioritari che da tempo chiedono a gran voce gli operatori – spiega Toti Piscopo, patron di Travelexpo – in quanto l'abusivismo ha raggiunto limiti insostenibili e che oltre a danneggiare le categorie imprenditoriali danneggiano il mercato contribuendo ad alimentare l'evasione fiscale".
"Sull'abusivismo – annuncia Stancheris – dobbiamo trovare una soluzione, dobbiamo dare delle regole certe al settore, pensavo a una legge quadro sul turismo con norme anche in grado di alleggerire il peso fiscale delle imprese. Io non ho mai lavorato solo sul turismo, e i libri da soli non bastano: ho intenzione di convocare un incontro con tutti gli operatori, lo farò sicuramente dopo la chiusura del Bilancio. Qui a Travelexpo abbiamo anticipato un momento che volevo creare in assessorato: c'è esattamente il parterre di persone che avrei voluto incontrare, quelli che, nonostante la crisi e i tagli, ci sono ancora, che resistono. E il mio impegno sarà di sostenere proprio loro. Voglio invertire il modello decisionale: partire dal basso, parlare con gli operatori, e poi prendere le mie decisioni. La mia porta è sempre aperta, per tutti, anche per le denunce. E vorrei anche sensibilizzare i consumatori a rivolgersi alle agenzie di viaggi legali. In vista dell'estate stiamo lavorando per ritagliarci un budget per finanziare iniziative a sostegno della stagione e per dare respiro alle località turistiche. L'altro mio progetto è di realizzare un portale unico per il turismo siciliano rivolto soprattutto al turista straniero, ma con uno spazio-blog dedicato agli operatori locali. E ho già avviato un percorso europeo, la settimana scorsa sono stata a Bruxelles per cercare di inserire la Sicilia in alcuni progetti Ue che sono già partiti".
Michela Stancheris si è soffermata anche sui distretti turistici. "I distretti vanno avanti. Sono un cosa che ho ereditato ma che cercherò di rendere operativa. Voglio renderli fruibili e sensati. E anche in questo caso, serve un incontro ad hoc".