venerdì, 22 Novembre 2024

A giugno in Italia raddoppia la presenza di viaggiatori stranieri

Il progressivo allentamento delle misure restrittive, in Italia e nel resto del mondo, ha permesso a diverse persone di ritornare a viaggiare nelle ultime settimane, sia per le prime vacanze estive che per motivi di business. A tal proposito, l’Osservatorio Uber su Mobilità e Turismo ha registrato alcuni dati relativi alla crescita esponenziale degli utenti attivi stranieri e delle corse effettuate dagli utenti stranieri in Italia, con alcune incidenze per Milano, Roma, Torino, Napoli e Bologna, le città dove l’azienda opera con i suoi servizi locali di mobilità urbana, Uber Black e Uber Taxi.

In questo contesto, Uber ha registrato una crescita media del 106% a livello nazionale delle corse effettuate da utenti stranieri in Italia (+118% per gli utenti attivi nel nostro paese), con un livello di corse doppio per le città di Roma, Bologna e Torino e addirittura quadruplo per Napoli. Milano ha invece registrato +71%, percentuale riferita principalmente ai viaggi per motivi di lavoro, a dispetto delle altre città prese in considerazione la cui crescita è legata maggiormente a viaggi di piacere.

Per quanto riguarda le nazionalità di provenienza registrate dall’Osservatorio Uber, al primo posto risultano gli stranieri provenienti dagli Stati Uniti (con presenze in crescita di oltre il 150%), seguiti da un pool di paesi tutti europei, quali la Francia e Regno Unito. Sul gradino appena sotto il podio si posiziona la Svizzera, seguita dalla Germania al quarto posto (i tedeschi hanno esattamente quadruplicato le loro presenze in Italia) e la Spagna al quinto. Dalla sesta alla decima posizione troviamo l’Olanda, l’Austria, la Romania, il Belgio e la Polonia. Anche se appena fuori dalla Top 10, è da registrare il ritorno alla mobilità internazionale per due paesi extraeuropei come gli Emirati Arabi Uniti e il Brasile, che hanno raddoppiato la presenza dei loro utenti in Italia nel mese di giugno.

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