venerdì, 20 Dicembre 2024

Adventure tourism – 5 itinerari di trekking da non perdere sulle Alpi Apuane

Il trend del turismo outdoor e del trekking in generale ha avuto una rapida crescita negli ultimi anni nel mondo e in Italia: solamente tra il 2009 e il 2012 il cosiddetto “adventure tourism” è cresciuto a un ritmo del 65% all’anno.

Questa disciplina unisce l’utile al dilettevole: fare della sana attività fisica, godendo dello spettacolo di panorami unici. Procurarsi la giusta attrezzatura è semplicissimo: esistono diversi siti online specializzati in abbigliamento ed equipaggiamento per sport all’aperto come per esempio addnature.it.

Una delle zone più suggestive per il trekking in centro – Italia sono le splendide Alpi Apuane, nel cuore della Toscana. Qui di seguito vi segnaliamo 5 possibili itinerari da svolgere tra queste splendide montagne:

1° itinerario Castelpoggio – Passo Gabellaccia – Campocecina

Un percorso di circa 3/3,5 ore con un dislivello di 800 metri in salita. Si parte dal paesino di Castelpoggio a 545 m sul livello del mare per raggiungere il Passo della Gabellaccia a 895 m. A questo punto il sentiero scende lungo l’antico confine tra il Granducato di Toscana e il Ducato di Modena fino alla strada di Campocecina, dopo la quale il percorso riprende a salire fino al termine dell’escursione presso il Rifugio “Carrara“.

2° itinerario Colonnata – Case del Vergheto – Cima d’Uomo – Colonnata

Percorso ad anello con partenza dalla piazzetta di Colonnata, si segue il sentiero 38 fino alle Case del Vergheto dopo le quali si imbocca il sentiero 48 fino a raggiungere la Cima d’Uomo a 968 metri d’altezza. Alla fine del crinale inizia la discesa che, attraverso una costa rocciosa e una pineta, vi riporterà al punto di partenza dopo circa 3/3,5 ore di cammino.

3° itinerario Vinca – Capanna “Garnerone” – Foce Rasori

Il percorso si divide tra i sentieri CAI 38, 173/A e 37 tra le cime delle Alpi Apuane settentrionali per una durata complessiva di poco più di 2 ore di cammino con un dislivello di circa 550 metri. Questa escursione permette di godere di straordinari panorami sulle vette del Monte Sagro e sul gruppo dolomitico del Garnerone-Grondilice.

4° itinerario Equi Termi – Ugliancaldo – Pieve di S. Lorenzo

Il percorso prevede circa 3 ore e mezzo di cammino, raggiungendo un dislivello massimo di 500 metri. L’itinerario tocca i paesi di Ugliancaldo, Arigliano e Pieve di S. Lorenzo, attraversa castagneti e torrenti come il Torrente Lucido.

5° itinerario Resceto – Rifugio “Conti” alla Finestra Vandelli – Resceto

È il più lungo dei percorsi, con quasi 5 ore di cammino e un dislivello di circa 1000 metri in salita e in discesa. Il tragitto si snoda in gran parte lungo la settecentesca Via Vandelli, dando la possibilità di ammirare le opere in pietra a secco dei suoi muri di contenimento prima di giungere al rifugio intitolato alla guida alpina di Resceto, Nello Conti.

Ognuno di questi itinerari vi porterà a scoprire scorci e paesaggi indimenticabili, ma ci teniamo di nuovo a precisare che è sempre consigliabile verificare l’agibilità dei percorsi, le condizioni meteorologiche e munirsi di cartine dettagliate prima di intraprendere qualsiasi escursione.

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