Dal 23 ottobre torna su Rete 4 ‘Slow Tour Padano’, la 2^ serie del programma di Patrizio Roversi su agricoltura, prodotti e territorio andrà in onda il sabato alle 15.30 e in replica il giovedì in seconda serata. In questo nuovo viaggio Patrizio Roversi si spingerà più lontano, lungo itinerari tracciati anche dagli affluenti del Po nei territori di produzione del Grana Padano: in Piemonte, in Lombardia, in Veneto e in Trentino fino alla Val di Non e alla Valsugana, la prima destinazione sostenibile europea. Oltre la grande pianura, dunque, per incontrare anche paesaggi collinari, lacustri e montani, ma sempre a ritmo slow.
Obiettivo del viaggio è raccontare il territorio, l’agricoltura e i prodotti dal punto di vista dei consumatori, ma con un’attenzione particolare rivolta alla sostenibilità e alla transizione ecologica, proponendo esempi virtuosi di economia circolare e di abbattimento degli sprechi. Per questo Patrizio andrà a cercare chi ha saputo integrare innovazione, tradizione e tutela della biodiversità verso uno sviluppo sostenibile e un equilibrio fra l’uomo e la natura: chi valorizza gli scarti inventando nuove produzioni, chi elimina ogni spreco adottando sistemi perfettamente circolari, chi studia per trovare alternative alla chimica e ai modelli tradizionali poco efficienti, chi usa l’agricoltura come occasione di inclusione sociale e di riabilitazione terapeutica.
Questa vocazione per il tema di un futuro sempre più sostenibile – suggellata anche dal punto di vista istituzionale dal patrocinio del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali – non poteva non riflettersi anche nel modo di viaggiare. Patrizio infatti parcheggia la sua moto d’epoca, Astore, per montare in sella a diversi mezzi elettrici, per viaggiare senza emissioni e senza rumore, il cui simbolo è ‘Elettrone’, un’altra moto d’epoca trasformata in elettrica. Rimangono ai lati del mezzo le inconfondibili borse che riproducono due forme di Grana Padano, dove conservare fisicamente ma anche idealmente tutti i prodotti, gli incontri, le idee.
Grana Padano, Ambasciatore dell’eccellenza enogastronomica italiana nel mondo, ha confermato anche quest’anno la partnership con Slow Tour Padano. Il formaggio italiano DOP ha sposato appieno l’idea del programma e ha raccontato il suo impegno per lo sviluppo sostenibile, con il desiderio di salvaguardare l’esperienza e la competenza tramandata da generazioni e valorizzare questo ricco tessuto di sapere e di saper-fare, unico e irripetibile.