Appennino Bike Tour, il più importante progetto di turismo sostenibile mai realizzato nel nostro Paese, nato dai cittadini e dalle associazioni, finanziato con 2 milioni di euro dal governo, dal 16 luglio all’8 agosto vedrà un team di ciclisti percorrere la ciclovia dal nord al sud della Penisola, da Altare (Savona) ad Alia (Palermo), sostando in ognuna delle 44 tappe, dove saranno organizzati convegni, degustazioni e molti altri eventi. Con la campagna itinerante ‘Appennino Bike Tour, il Giro dell’Italia che non ti aspetti’, organizzata da Legambiente e ViviAppennino, il tracciato della ciclovia si animerà di iniziative lungo tutto lo Stivale incrociando piccoli borghi, aree protette, e premiando anche i cosiddetti “ambasciatori dell’Appennino”, ossia quelle persone, amministratori, piccoli imprenditori, associazioni e realtà territoriali che si sono distinte per attività di presidio del territorio appenninico.
Durante la campagna saranno inaugurate le postazioni di sosta e ciclo-officina con colonnine di ricarica per le e-bike realizzate da Misura in ognuno dei 44 comuni tappa. I promotori di ViviAppennino contano per la primavera del 2022 di aver completato anche la segnaletica. La ciclovia corre al 95% su strade asfaltate secondarie e per il 5% su sterrati facili. Le tappe sono in media sui 60 km. Su 2.600 km, il dislivello complessivo è di 46.000 metri. Con le e-bike è un itinerario alla portata di tutti: con le bici muscolari è per ciclisti allenati. Le cartine e le tracce gpx sono scaricabili da appenninobiketour.com.