venerdì, 22 Novembre 2024

Crociere, Italia prima destinazione e prima per occupati

Nel 2011 crescita record con 36,7 miliardi di euro di contributo totale all’economia dell’Ue

Nel 2011 il settore delle crociere ha contribuito all'economia europea per l'importo record di 36,7 miliardi di euro (+6% rispetto al 2010) e ha garantito un significativo livello occupazionale, con circa 315.500 persone complessivamente impiegate. In cinque anni (2006-2011) il settore ha registrato una crescita  del 54%. Circa 5,6 milioni di passeggeri si sono imbarcati da un porto europeo, a prescindere dal continente di provenienza, con un incremento del 7,1% rispetto al 2010; classifica capitanata dai porti di Barcellona, Venezia e Civitavecchia. Sono questi i principali dati emersi oggi a Bruxelles dalla presentazione del nuovo report di ECC – European Cruise Council, relativo all'impatto del settore crocieristico sull'economia europea.
"Nonostante uno scenario internazionale difficile – ha commentato Manfredi Lefebvre d'Ovidio, Presidente di ECC – il settore delle crociere ha registrato risultati sorprendentemente positivi e abbiamo buone ragioni per ritenere che l'industria delle crociere uscirà rafforzata da questo momento di incertezza".
In questo quadro, l'Italia riveste un ruolo di primo piano: nel 2011 un passeggero su tre è partito con una nave crociera dai porti del Belpaese (1,9 milioni di persone) e la Penisola si conferma la prima destinazione crocieristica d'Europa con 6,5 milioni di visite.
Un altro primato italiano riguarda il contributo diretto del settore: con circa 4,5 miliardi di euro, l'Italia si afferma quale primo paese europeo e il suo apporto incide per circa il 30% rispetto all'intera Europa. Anche in termini occupazionali l'Italia guida la classifica europea. Per un volume retributivo di oltre 3 miliardi di euro, sono infatti più di 100 mila gli addetti italiani direttamente o indirettamente impiegati del comparto.
Infine, Civitavecchia, Venezia, Napoli, Livorno e Savona sono presenti nella classifica dei primi 10 porti europei. In particolare Civitavecchia, secondo solo a Barcellona, è al vertice del ranking europeo per numero di imbarchi, sbarchi e transiti, e ha registrato nel 2011 un totale di 2,4 milioni di passeggeri.  

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