Le previsioni che danno bel tempo per le prossime settimane e i prezzi più bassi stanno incoraggiando tanti italiani a partire a settembre. "Molte località – spiega il presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca – stanno registrando buone prenotazioni proprio in questi giorni, cioè nelle settimane successive a Ferragosto, quando generalmente si svuotavano. Molti, insomma, contano di partire proprio adesso, anche perché il tempo si prevede buono e i prezzi sono più bassi. Per cui il saldo finale ci auguriamo sia in linea con quello dell'anno scorso, che tuttavia non era stato eccezionale: siamo ancora lontani dai numeri del 2005 e del 2006". Dal canto suo, il presidente di Assotravel, Andrea Giannetti, non è del tutto scontento dell'andamento di questa stagione: "Questa estate non è andata malissimo – dice – anzi, sui viaggi organizzati possiamo registrare un incremento delle vendite del 3% rispetto al 2009. Non è niente di eccezionale, ma è già qualcosa se si pensa che nel 2008 avevamo perso 6-7 punti percentuali. Il punto é che i margini di guadagno sono molto bassi e ciò non consente di fare investimenti: per questo siamo più soggetti alla concorrenza di gruppi stranieri".