Nel dopo-Covid “le tendenze comportamentali hanno spinto nella direzione di andare a cercare i luoghi dell’Italia minore, i luoghi meno conosciuti”, e quindi “anche le risorse del Recovery Fund sto cercando di spostarle sui cammini, sui borghi, sulle città d’arte minori, perché c’è un patrimonio enorme”. Lo ha detto Dario Franceschini, ministro dei Beni culturali e del Turismo.
“Noi abbiamo tanto patrimonio – ha aggiunto – e questo non ci ha consentito negli anni di valorizzarlo tutto: quindi abbiamo un dovere di tutela e di conservazione, di valorizzazione, ma anche l’opportunità di distribuire la crescita dappertutto. Le linee del Piano strategico applicate nel dopo-Covid ci devono spingere esattamente in questa direzione. In Italia c’è un patrimonio enorme di queste cose: penso solo al tema dei cammini che quest’estate hanno avuto un esplosione, noi abbiamo cento Santiago di Compostela. Anche per questo abbiamo messo 60 milioni di euro su Appia, Francigena, Cammino di San Francesco. Conoscevamo già prima le potenzialità di crescita”, ha concluso.