“L’Italia si prepara a lanciare una campagna molto divertente e aggressiva per promuovere il turismo, ma di cui non posso anticipare nulla per il momento”. Lo ha detto il ministro del Turismo, Massimo Garavaglia, spiegando che sul fronte turistico sono state lanciate campagne promozionali “verso tutti i Paesi e fatte in maniera mirata. Ad esempio, Israele ha un popolo molto giovane e lì faremo una campagna per i giovani per far conoscere l’Italia anche dal punto di vista del divertimento e non solo per le bellezze che conosciamo tutti”.
Intanto, facendo un primo bilancio, il ministro è sembrato particolarmente soddisfatto: “i primi dati che abbiamo sono davvero molto positivi. Io sono prudente – ha argomentato – però il dato di fondo è che tornano gli stranieri, in particolare gli americani e questo aiuta molto le città d’arte e le grandi città che sono quelle che hanno sofferto di più, negli scorsi due anni. Gli italiani hanno trovato modo di conoscere meglio l’Italia in questi due anni: tanti italiani rimarranno in Italia e il mix di queste due cose – ha aggiunto – da numeri molto positivi”. Guardando all’avvio della stagione estiva, ha proseguito Garavaglia: “finalmente le restrizioni finiscono. Lo stato di emergenza è finito, abbiamo ancora qualche vincolo in più rispetto ad altri Paesi sui voli in arrivo che ci penalizza però mi auguro che a breve anche queste differenze rispetto ad altri Paesi nostri competitori finiscano e – ha concluso il ministro – a quel punti ci giochiamo la partita alla grande, alla pari: i primi dati che abbiamo sono davvero molto positivi”.
