"L'Europa deve conservare e rafforzare la propria leadership come prima destinazione turistica del pianeta". Lo ha detto Antonio Tajani, vicepresidente della Commissione con delega al Turismo, aprendo a Bruxelles la Giornata europea del turismo. "L'Ue è il più importante mercato turistico del mondo – ricorda Tajani – con 380 milioni di arrivi di turisti internazionali ogni anno, pari al 42% a livello
mondiale. Ed una delle grandi sfide è quella di sapersi adeguare al cambiamento della domanda, rinnovare e diversificare l'offerta turistica".
Il vicepresidente della Commissione, davanti ad una platea di rappresentanti delle istituzioni e operatori del settore riuniti per l'intera giornata, ha indicato una serie di azioni che l'esecutivo Ue intende attuare per il settore, evidenziando l'impegno a promuovere l'allungamento dell'alta stagione, ma anche a valorizzare iniziative transfrontaliere, come la via Francigena o il Cammino di Santiago di Compostela".
Un emendamento al bilancio 2011, proposto dagli europarlamentari, dovrebbe permettere di attuare un progetto pilota per gli itinerari turistici del patrimonio culturale europeo. "La crescente competizione internazionale – ha rilevato ancora Tajani – ci suggerisce di considerare come prioritaria la cooperazione interregionale e transfrontaliera, mettendo da parte e in secondo piano la prospettiva della competizione locale".