venerdì, 19 Aprile 2024

Innovazione e pensiero creativo nel settore travel: chi è il tecnocreativo

Il settore viaggi è riuscito ad adattarsi ai cambiamenti degli ultimi anni, unendo alla tecnologia il supporto dei processi creativi. In questo contesto diventano determinanti profili con ampie conoscenze tecniche e, allo stesso tempo, dotati di inventiva e passione per le sfide. Nascono quindi i tecnocreativi, professionisti sempre disponibili a lavorare su progetti di grande impatto, determinati nel coltivare il proprio talento e attenti alle innovazioni e il loro ruolo fondamentale nelle aziende del settore travel.

A descrive l’identikit del tecnocreativo Dana Dunne – CEO di eDreams ODIGEO.

Gli avvenimenti e i cambiamenti che hanno caratterizzato gli ultimi anni hanno insegnato alle persone quanto è importante evolversi e sapersi adattare alle circostanze del momento. Si è aperto uno scenario inaspettato in cui l’evoluzione digitale ha ricoperto un ruolo chiave in quasi tutti i settori economici e industriali. In particolare, il segmento dei viaggi è stato capace di unire alla tecnologia il supporto dei processi creativi per adattarsi alle nuove richieste dei viaggiatori, diventati consumatori sempre più esigenti alla ricerca di esperienze personalizzate e uniche.
La tecnocreatività diventa quindi un concetto essenziale nel travel, uno dei più grandi settori economici a livello globale valutato 1,3 trilioni di euro, che, essendo anche il segmento dell’e-commerce più grande al mondo, vede tecnologia e innovazione come elementi imprescindibili per lo sviluppo del mercato.
In questo contesto diventa determinante reclutare profili con ampie conoscenze tecniche e, allo stesso tempo, dotati di inventiva e passione per le sfide. I tecnocreativi sono professionisti sempre disponibili a lavorare su progetti di grande impatto, determinati nel coltivare il proprio talento e attenti alle innovazioni. Una caratteristica che li distingue non è semplicemente la volontà di investire nelle migliori tecnologie, ma la capacità di applicarle in modo creativo per adattarle alle necessità degli utenti.
In questo periodo di costante cambiamento, ad esempio, l’applicazione di soluzioni di Intelligenza Artificiale (IA), unite alla re-invenzione dei processi creativi per la realizzazione di nuovi prodotti, ha portato a una personalizzazione dei viaggi che non si era mai vista in passato. In particolare, il contributo dei tecnocreativi ha permesso di creare proposte di itinerari su misura, basate su milioni di previsioni fatte dagli algoritmi sul tipo di servizio e sul prodotto più adatto a ciascun viaggiatore, facendo risparmiare fatica, tempo e denaro.
Soprattutto durante la pandemia, le aziende che disponevano di questi talenti o che hanno incentivato il proprio staff verso questo cambiamento costruttivo hanno saputo adattarsi rapidamente alle nuove situazioni, anticipando i concorrenti e aumentando le prospettive di crescita futura“.

News Correlate