Positivi segnali per il turismo italiano arrivano dalle previsioni sull’incoming per Pasqua e per la primavera 2017. Dal sondaggio condotto da Enit tra 113 tour operator, 59 europei e 54 oltreoceano, presenti su 20 mercati stranieri riguardo le vendite dei pacchetti vacanza nel nostro Paese, emerge che ben il 68,6% dei TO intervistati rileva una crescita dei viaggi organizzati verso l’Italia, il 26% una situazione di stabilità e solo il 5,4% segnala una flessione rispetto allo stesso periodo del 2016.
Le perfomance migliori si hanno sui mercati europei dove solo l’1,3% degli operatori riferisce una diminuzione.
Spiccano, fra i Paesi che segnalano i maggiori incrementi delle vendite della destinazione Italia per la Pasqua 2017, il Brasile (tra il 20% e il 35%), gli Usa (+20%), la Repubblica Ceca (+10%), la Spagna (tra il 4 e il 22%), l’Ungheria (+10%) e la Cina (+5%). Per la prossima primavera gli stessi Paesi indicano incrementi importanti.
Le località più in voga sono le città d’arte. Oltre alle “classiche” Roma, Milano, Venezia, Firenze, anche le città dei circuiti meno noti evidenziano un trend di crescita. Particolare successo riscontrano i citybreak.
Il turista organizzato mostra una maggiore attenzione verso i centri più piccoli, i borghi d’Italia e le località meno battute dal turismo di massa. Questa tendenza si riscontra soprattutto fra i repeater.
Le tradizioni enogastromiche si confermano tra i principali fattori di attrazione. Aumentano le mete romantiche sui grandi laghi e i tour nel Sud Italia. Gli ottimi risultati della Pasqua e primavera pongono le basi per una estate che si preannuncia positiva.
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http://enit.it/it/studi/monitoraggi/2917-pasqua-e-primavera-2017.html