Al Salone di Genova il viceministro ai Trasporti Mario Ciaccia ha preso un impegno importante con i diportisti nautici: lavorare per ottenere "un redditometro più equo". Al convegno 'La Nautica e il Governo' che ha aperto il Salone, Ciaccia ha annunciato che porterà il tema redditometro al direttore dell'Agenzia delle Entrate, Attilio Befera, coinvolgendo le categorie interessate.
"L'obiettivo – ha detto – è di verificare insieme quali siano gli spazi per muoversi per cercare un redditometro più equo". In precedenza, il presidente di Ucina Confindustria Nautica, Francesco Albertoni aveva definito "punitivo" il redditometro della nautica.
"Non c'é niente di peggio di quando ci si chiude in una sorta di autoreferenzialità su tematiche che invece meritano di essere approfondite – ha detto Ciaccia -. Una cosa è certa: non bisogna demonizzare il profitto quando lo si spende, soprattutto in settori capaci di portare ulteriore incremento del pil, ulteriore lavoro, ulteriore qualità del made in italy. Sarebbe un errore madornale non tenerne conto".
