Santanchè: bene stranieri, lavorare su italiani



“Sono ottimista per la montagna, sono ottimista per il turismo, nel 2023 dopo la pandemia siamo risalita, nel 2024 abbiamo fatto ancora meglio, mi sono arrivate le stime di Pasqua e si parla di una crescita del 4-5%… Tutti numeri importanti, ma c’è un elemento di criticità da superare. Questi numeri sono sostenuti da un turismo internazionale (americani, tedeschi, inglesi…) ma abbiamo una piccola flessione sugli italiani”. Lo dice la ministra Daniela Santanchè nel suo intervento a “Spazio montagna. Un patrimonio da difendere, un futuro da costruire”, la due giorni organizzata a La Thuile (Aosta) dai gruppi parlamentari di Fratelli d’Italia.

“Forse – aggiunge Santanchè – dobbiamo cambiare lo storytelling, la narrazione di quello che possiamo offrire. Stiamo offrendo al nostro turista domestico quello di cui ha bisogno?”. La ministra fa poi l’esempio del digital detox: “Qui in platea siete tutti attaccati al telefono, dietro le quinte anche al computer, il nostro cervello è sempre connesso. Ecco, specie in montagna, luoghi bellissimi, in mezzo alla natura, magari con una spa, fare delle belle camminate e passeggiate e dimenticare per 3 oppure 5 giorni telefoni e computer. È una nuova offerta che ci chiedono persone dal 40 ai 55 anni, altospendenti, manager che sono conessi 24 ore al giorno. È un settore in forte crescita. Queste sono le nuove offerte turistiche, lavoriamo per offerte che siano sexy”.