sabato, 26 Ottobre 2024

Santanchè: misure senza precedenti in due anni di governo

“Due anni di governo, due anni di interventi per il settore del Turismo senza precedenti nella storia. Appuntamento a Firenze l’8/9 novembre per il Forum Internazionale del Turismo e a seguire per il primo G7 turismo, per affrontare insieme sfide presenti e future”. Così la ministra Daniela Santanchè commenta sui social i due anni di attività del MiTur, citando il record raggiunto nel 2023 con 134 milioni di arrivi e 451 milioni di presenze e la messa appunto di “due riforme epocali”: gli affitti brevi con l’introduzione del Codice Identificativo Nazionale (Cin) per le strutture ricettive e le guide turistiche con la creazione di un apposito elenco nazionale digitalizzato.

La ministra ricorda anche “l’adozione del primo piano strategico 2023-2027, il Fri-Tur (il Fondo per potenziare le strutture ricettive nell’ambito del Pnnr) da 1 miliardo e 380 milioni di euro, il Fondo tematico Bei, con una dotazione di oltre 800 milioni di euro e il Caput Mundi, progetto Pnrr da 500 milioni di euro, in vista del Giubileo”.

Per la valorizzazione e promozione del territorio cita “i 430 milioni per la montagna, i 25 milioni per il turismo sostenibile, i 33 milioni per le aree di sosta, i 19 milioni per i cammini religiosi italiani e l’istituzione del registro dei cammini, i 34 milioni per il rilancio dei piccoli Comuni a vocazione turistica, i 5 milioni dal Fondo Sviluppo e Coesione per il progetto ‘Grandi Destinazioni Italiane del Turismo Sostenibile’, i 75 milioni a sostegno dei siti Unesco e delle città creative, 50 milioni a sostegno di progetti per il turismo accessibile”.

Sul lavoro si evidenzia come “nel Decreto Flussi il turismo abbia una quota riservata di 55mila risorse straniere aggiuntive e qualificate, con due click day dedicati e 20,2 milioni di euro siano destinati a promuovere percorsi di alta formazione e a rafforzare le professionalità del comparto”.

Inoltre viene ricordata la detassazione delle mance quale reddito di lavoro o di impresa (che “porta più di 943 euro annui di media nelle tasche dei lavoratori del settore”).

Tra i risultati rivendicati, l’abbassamento del livello di accesso al tax free shopping per favorire gli acquisti in Italia e sostenere il Made in Italy e l’artigianato locale, che ha già dato le prime risultanze (+43% transazioni, +5% spesa, oltre 300 mila nuovi shopper).

Santanchè ricorda poi la nascita di Enit Spa, la campagna Open to Meraviglia con la Venere influencer, il giro del mondo della Vespucci e il fatto che il Wttc Global Summit in Italia per la prima volta sarà ospitato in Italia nel 2025. Citati anche le campagne contro le emergenze: “This is Ischia” nel 2022, “L’Emilia-Romagna ti aspetta” nel 2023, “Cogne mette le ali” per la città aostana nel 2024 e i quasi 80 milioni di euro complessivi per fronteggiare le varie emergenze nelle diverse Regioni d’Italia: dall’Emilia-Romagna a Sicilia e Sardegna, dalla Valle d’Aosta al Piemonte, passando per i comprensori sciistici degli Appennini.

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