domenica, 28 Aprile 2024

I soggiorni in camping ora sono più brevi ma più frequenti

Come sta evolvendo il mercato del turismo all’aria aperta? Lo rivela il team di CampingVillage.Marketing, progetto del gruppo TITANKA!, dedicato alla Formazione marketing dei gestori di Camping Village italiani e a dei professionisti del settore, che ha pubblicato nella sua terza edizione il proprio studio annuale basato sull’analisi delle richieste dei turisti en plein air dell’ultimo anno, confrontandolo con i dati storici degli anni passati.

 

Tra le novità emerse nell’Osservatorio 2023:

– La durata media del soggiorno è in diminuzione. Il numero delle richieste è invece in continuo aumento. È quindi probabile, come risulta anche da altre indagini di mercato svolte nel 2023, che sempre più turisti scelgano di viaggiare più volte durante l’anno, con soggiorni più brevi

– Nel 2023 le vacanze con durata maggiore sono state quelle di luglio, con una media di 9,2 notti contro le 6,8 di agosto. Questo dato si discosta molto da quello del 2022, in cui la durata dei soggiorni medi per i due mesi clou dell’estate era identica (9 notti).

Probabilmente l’aumento dei listini che molti camping hanno applicato nell’anno appena trascorso ha influito su questo scenario.
– I turisti si muovono sempre con maggiore anticipo nella prenotazione della propria vacanza. La booking window media è passata dai 69 giorni del 2022 ai 72 giorni nel 2023. In particolare le richieste per giugno sono arrivate con ben 64 giorni di anticipo in media. Ciò significa che le strutture a marzo devono essere già pronte per affrontare la nuova stagione e accogliere tutte le nuove richieste degli ospiti

– Il numero di componenti del nucleo familiare è in crescita. La media di persone per richiesta è arrivata a 3,65 nel 2023. Un trend in crescita dato dall’aumento del numero di bambini per nucleo familiare in vacanza.

Per scaricare l’Osservatorio clicca su https://www.campingvillage.marketing/it/osservatorio-2023

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