Nel quadro del bando europeo EDEN 2012/2013, dedicato al turismo accessibile, l'Italia ha presentato una propria proposta che è stata accettata dalla Commissione Europea.
Il Dipartimento Turismo della Presidenza del Consiglio, in collaborazione con l'Enit, il Coordinamento Regionale per il Turismo e l'Anci, provvederà a predisporre il bando di gara nazionale, indirizzato a tutti i potenziali candidati (prevalentemente amministrazioni comunali, ma anche consorzi di comuni o aggregazioni di destinazioni).
L'obiettivo è quello di individuare un gruppo di destinazioni turistiche emergenti, che abbiano dimostrato la capacità di integrare l'accessibilità nella propria strategia di sviluppo turistico. L'accessibilità va intesa nel senso più ampio, come il diritto per tutti (in particolare le categorie più svantaggiate) a fruire dell'offerta turistica in modo completo ed in autonomia, ricevendo servizi adeguati e commisurati a un giusto rapporto qualità/prezzo.
Il bando, che sarà lanciato presumibilmente entro fine dicembre 2012 o inizi gennaio 2013, conterrà una serie di indicazioni per la presentazione delle candidature, basate sui seguenti parametri: integrazione dell'accessibilità nella strategia di sviluppo turistico locale; coinvolgimento dei vari attori per migliorare l'accessibilità alle destinazioni; campagne di informazione e di sensibilizzazione ai temi dell'accessibilità; partenariati nella gestione della destinazione; valorizzazione e commercializzazione delle risorse turistiche; integrazione degli aspetti sociali e ambientali nell'offerta turistica; strategie di comunicazione.