Rilanciare l’Egitto come destinazione turistica per il mercato italiano. È partita con questo obiettivo la campagna promozionale sia in TV che sul web dell’Ente del Turismo egiziano in Italia. Nel dettaglio, la campagna TV riguarderà le principali reti televisive per tre settimane, inoltre sarà presente sul web per 4 settimane a cominciare da lunedì 5 giugno.
Il progetto, realizzato da JWT, propone le immagini dei luoghi simbolo e delle attività più popolari del Paese dei Faraoni accompagnate da testi brevi e ironici che giocano sul contrasto tra le opportunità di relax e divertimento offerte dalle località egiziane e le situazioni di routine che caratterizzano la vita in città. In altri casi, il testo mira invece a mettere in luce le principali attrazioni turistiche egiziane, che siano siti di interesse storico e culturale, di interesse artistico o meraviglie naturali. La campagna ritrae infatti tutte le località più conosciute, da Luxor a Assuan, da Giza a Hurghada.
Nell’illustrare il progetto, il direttore dell’Ente del Turismo egiziano, Emad F. Abdallah, ha dichiarato: “Obiettivo di questa attività promozionale è incoraggiare i turisti italiani a scegliere l’Egitto per le loro vacanze estive e sostenere gli operatori turistici. Recentemente, sono stati introdotti nuovi collegamenti per il Mar Rosso dagli aeroporti di Milano, Bergamo, Verona, Bologna, Roma, Napoli e Bari. I dati recenti confermano che sono ancora molti gli italiani che scelgono l’Egitto, e soprattutto la riviera del Mar Rosso: tra le destinazioni più frequentate ci sono Marsa Alam, Hurghada e Sharm El Sheikh e Marsa Matrouh sul Mediterraneo”.
I dati dell’Egyptian Tourism Authority Information Center rivelano, infatti, che il flusso di turisti italiani verso l’Egitto è in crescita: a febbraio è stato registrato un incremento del 26% rispetto allo stesso periodo del 2016, a marzo l’Egitto ha accolto il 74.6% di turisti in più provenienti dall’Italia rispetto a marzo 2016. Anche ad aprile il trend si conferma positivo, con un incremento del 140,1% paragonato allo stesso mese del 2016.