Vigne di Fagnano: per una fuga di autunno nelle Langhe

La meta perfetta per vivere i colori e i sapori dell’autunno nelle Langhe è Vigne di Fagnano, luxury Country Relais a Santo Stefano Belbo. Una cascina rurale nobiliare, immersa nella natura. Con 7 suite, ampi saloni in pietra, l’orto-giardino e la sala relax nelle cantine settecentesche, offre un’accoglienza intima, raffinata e familiare.

“Vigne di Fagnano non è un semplice hotel: è un luogo epicureo in cui immergersi in un’esperienza di evasione dalla normalità, la cura del sé e il nutrimento di tutti i sensi”, spiegano i proprietari.

Un progetto che combina gli elementi dell’hôtellerie 5 stelle a un’accoglienza familiare, immersiva, emozionale: ogni ospite è accompagnato dai proprietari nella scoperta dei tesori e delle curiosità della Tenuta e del territorio delle Langhe. Una rosa di esperienza tra eccellenze enogastronomiche, evasioni culturali e immensità paesaggistiche.

La tenuta è appartenuta in passato alla famiglia nobiliare piemontese dei Ravone Anfossi, le cui tracce si ritrovano ancora in alcuni ritratti appesi ai muri e alla collezione di libri rilegati e riviste d’epoca. Agli ampi spazi delle suite, originariamente stanze e saloni della residenza estiva della famiglia, si affiancano i saloni in pietra, originariamente ambienti di servizio alle attività rurali della cascina: magazzini, fienili e cantine.

Ogni dettaglio, negli allestimenti e nei prodotti, a partire dalle materie prime, è stato scelto con cura. La colazione e gli aperitivi sono fatti in casa, preparati al momento, con ingredienti che provengono dall’orto o da produttori locali. Le torte, il pane, la marmellata sono fatti in casa, con ricette semplici della tradizione.

Ogni ambiente è unico perché costruito intorno a pezzi unici: dai quadri fotografici b/n a riviste dei primi del Novecento, dai mobili dell’800 in legno fatti su misura per i nobili proprietari dell’epoca, ai pezzi iconici del design del ‘900. Ogni ambiente poi ospita una selezionata biblioteca da camera, con suggestioni letterarie che spaziano dai versi di Pavese a Ovidio, dalla letteratura classica alle vignette di Milo Manara e coffee table book fotografici.

L’esperienza è immersiva e rigenerante: la piscina, incorniciata da prato e pietra di Langa, si affaccia sulle vigne e su un campo di lavanda biologica, regalando scorci che in autunno assumono i colori caldi del foliage.

Una casetta indipendente ospita una palestra Technogym attrezzata, dove la proprietaria propone anche sessioni personalizzate con personal trainer, lezioni di yoga e meditazione, massaggi ayurvedici e trattamenti reiki.

Le antiche cantine del Seicento sono oggi trasformate in un’area wellness e degustazione, con sauna, bagno turco e idromassaggio, accessibile a partire da novembre 2025.