Sette escursioni per lasciarsi Torino alle spalle
21 Luglio 2025, 09:45
Per chi vive a Torino, è facile lasciarsi ispirare: basta alzare lo sguardo per scorgere le vette alpine che incorniciano il capoluogo piemontese. Con l’aiuto di Wikiloc, la app di riferimento per scoprire e seguire percorsi outdoor, abbiamo individuato sette fra gli itinerari più popolari e ricercati in zona all’interno di una community di 17 milioni di membri, tutti raggiungibili nel giro di un’ora e mezza da Torino.
Proposte di diversi livelli di difficoltà, ma tutte da godere appieno grazie anche ai consigli della community di Wikiloc.
7 proposte outdoor per una giornata di trekking in montagna nei dintorni di Torino
- Rocciamelone – una cima simbolo a quota 3.538
Tra le vette più care ai torinesi, il Rocciamelone è più di una montagna: è un rito. Non a caso, si tratta del Santuario più alto d’Europa, a quota 3.538 metri. Dal parcheggio della teleferica, vicino al Rifugio La Riposa, in località Mompantero di Susa, l’ascesa è impegnativa e non certo adatta ai principianti, ma lo sguardo dalla vetta ripaga ogni fatica. - Monte Musinè – il “guardiano” di Torino
In circa 4 ore fra andata e ritorno, questa cima regala una delle vedute più complete sulla pianura torinese. Ideale per chi ha un po’ di esperienza nel trekking, e cerca un’escursione non eccessivamente lunga ma panoramica. È comunque disponibile anche una variante meno impegnativa, che rende questo itinerario più accessibile anche a camminatori meno esperti, purchè con un minimo di allenamento.
- Anello della Sacra di San Michele – il cammino tra roccia e fede
Una salita tra boschi e lastroni di pietra, con arrivo alla celebre abbazia della Sacra di San Michele. Dei quattro sentieri per raggiungerla – tutti immersi nella natura – l’itinerario da Sant’Ambrogio di Susa è tra i più suggestivi, incontrando le 15 croci della Via Crucis. Un percorso di media difficoltà che conduce a quasi 1.000 metri di altitudine. Il tracciato ad anello si chiude con il rientro da una via asfaltata ma chiusa al traffico.
- Rifugio Quintino Sella al Monviso – tra ghiacciai e leggenda
Per escursionisti esperti, un itinerario d’alta quota che porta sotto il Re di Pietra. È il fondo, a tratti impervio, a rendere questo percorso moderatamente impegnativo, ma l’emozione di specchiarsi nelle acque azzurre del Lago Chiaretto e del Lago Grande di Viso, e naturalmente la veduta del Monviso, valgono lo sforzo. Paesaggi maestosi e la soddisfazione di guadagnarsi il rifugio.
- Sentiero del Tasso – natura per tutte le gambe
A Vezza d’Alba, nella celebre regione del Roero, un percorso naturalistico caratterizzato da una grande varietà paesaggistica: si percorre la sommità panoramica del borgo di Vezza con i suoi innumerevoli vigneti, per giungere alla folta vegetazione in cui si nasconde il silenzioso Santuario di Madonna dei Bosch. Nel suo tratto finale, l’anello attraversa la Val Tassera dove è possibile rinvenire i luoghi frequentati proprio dal tasso, seguendo le numerose impronte presenti sul terreno in prossimità delle tane.
- Punta dell’Aquila – un balcone sulle Alpi Cozie
Un’escursione poco battuta ma scenografica, con vista sulle valli del torinese e la sensazione di “essere fuori dal mondo” a due passi dalla città. La salita è a tratti decisa, a tratti più dolce: l’ascesa a Punta dell’Aquila e il panorama sulle Alpi Cozie sono accessibili ad escursionisti con un medio allenamento.
- Cammino di Oropa – Tappa 4 (da Graglia a Oropa)
Un grande classico alle porte di Torino, amato da ciclisti ed escursionisti – oltre che dai pellegrini: il Santuario di Oropa è ben noto agli appassionati della vita all’aria aperta, e questo percorso è la quarta e ultima tappa di un cammino storico che culmina proprio nel santuario mariano. 15 km tra borgate, boschi e spiritualità.
Wikiloc è una piattaforma per registrare, seguire e condividere percorsi outdoor, scelta da milioni di persone per la sua semplicità d’uso, la sua precisione e la sua affidabilità. Da sempre, la app è votata ai suoi valori fondativi di inclusione, fiducia, autenticità e tutela del patrimonio naturale.
Ogni anno, attraverso 1% for the Planet, Wikiloc supporta – tramite gli abbonamenti dei suoi membri Premium – organizzazioni che lavorano instancabilmente per preservare il pianeta Terra. Nel 2024 Wikiloc ha effettuato donazioni a 33 enti, superando così le 80 organizzazioni sostenute per promuovere un cambiamento positivo verso un futuro migliore.
Le funzionalità base di Wikiloc sono disponibili nella versione gratuita di sito e app e permettono di scoprire nuovi percorsi e caricarli sul proprio profilo, oltre che di scaricare le mappe offline. Le funzionalità esclusive – come il Pianificatore di Percorsi, le Mappe 3D e la possibilità di seguire gli itinerari di altri membri – sono disponibili con Wikiloc Premium, in prova gratuita per i primi 14 giorni.
(photo credits@TheWalkingBeard Wikiloc)