venerdì, 20 Dicembre 2024

Torino punta su valorizzazione turismo congressuale e convegnistico

Turismo Torino e Provincia, con la propria divisione interna Convention Bureau, e l’Università degli Studi di Torino hanno siglato un accodo per promuovere e valorizzare l’ambito congressuale della città, al fine di attrarre convegni e congressi nazionali e internazionali sul territorio.
Si tratta di un canale diretto fra il Convention Bureau, che rappresenta il sistema congressuale torinese, e l’Ateneo, affinché i suoi docenti siano coinvolti in attività di promozione della destinazione come sede ideale per ospitare eventi scientifici di prestigio.
La Convenzione prevede l’impegno del Convention Bureau che offre la propria professionalità e consulenza a titolo gratuito con strumenti concreti e mirati allo sviluppo delle candidature per l’acquisizione di congressi e convegni anche di livello internazionale. Inoltre il CB mette a disposizione il Registro Operatori Congressuale, che riunisce location e imprese private torinesi operanti nel settore congressuale, affinché i docenti possano affidarsi alle società di servizi medesime per la realizzazione dell’evento.
L’Università si impegna a promuovere i servizi e le opportunità derivanti dall’accordo, incoraggiando i docenti a promuovere Torino come sede di eventi. Saranno poi previste specifiche iniziative di comunicazione e promozione.
Il Convention Bureau inoltre aderisce al progetto Italian Knowledge Leaders, promosso dal Convention Bureau Italia e ENIT, con l’obiettivo di dare il giusto riconoscimento al “capitale intellettuale” italiano – professori universitari, ricercatori, medici, che ricoprono posizioni strategiche all’interno di associazioni internazionali – coinvolgendoli in attività di promozione dell’Italia come “destinazione del sapere” e, di conseguenza, delle sue città come sedi ideali per ospitare congressi internazionali.
“Siamo lieti di rafforzare il legame con l’Università degli Studi di Torino, che vanta eccellenze riconosciute in tutto il mondo – afferma Marcella Gaspardone, dirigente di Turismo Torino e Provincia – La convenzione permetterà di creare maggiori sinergie con l’Ateneo, ponendoci come interlocutore unico, di supporto e di stimolo al mondo accademico locale, assicurando alla città maggiori convegni e congressi di prestigio”.
“Il turismo congressuale – aggiunge Stefano Geuna, Rettore dell’Università di Torino – è una leva di sviluppo fondamentale per un territorio che da anni sta puntando su questo settore come nuova vocazione. Per andare in questa direzione, oltre all’adeguamento infrastrutturale della città, servono professionalità e conoscenze per affrontare la sfida dell’internazionalità dei flussi turistici. L’Università – con i suoi corsi di laurea e i suoi Master, con la ricerca eccellente e il trasferimento culturale – è il luogo dove queste professionalità vengono realizzate per poi essere messe a disposizione delle strategie di crescita. Siamo quindi molto soddisfatti che questa preziosa attività di formazione possa da oggi contare su una convenzione importante, che sarà di supporto ad incontrare i bisogni reali e concreti del settore e a programmare linee guida per dare al territorio le competenze migliori”.

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