Dal 2005 ad oggi è in crescita il settore agrituristico piemontese, con gli agriturismi passati da 748 a oltre 1100. I dati sonno stati resi noto da Alberto Cirio, assessore al Turismo della Regione Piemonte, commentando l’ultimo rapporto Confagricoltura.
Dai dati emerge che in Piemonte il numero di turisti che ha scelto di soggiornare in agriturismo è cresciuto del +13% nel 2011, anno in cui si sono registrate oltre 278 mila presenze e 103 mila arrivi.
Per Cirio quella agrituristica piemontese è “un’azienda sana e in espansione che agisce positivamente sul turismo regionale e che ha visto quasi triplicare, negli ultimi 10 anni, le strutture agrituristiche”.
Secondo i dati Confagricoltura, il Piemonte è la 6^ regione italiana per numero di strutture agrituristiche dopo Toscana, Trentino Alto Adige, Lombardia, Umbria e Veneto. Dei 1126 agriturismi attivi, 789 offrono anche ricettività mentre 340 si limitano alla proposta enogastronomica. Dal punto di vista della distribuzione territoriale, la maggior parte delle strutture si trova sulle colline di Cuneo, Asti e Alessandria. Le 3 province sono anche quelle che attraggono il numero più cospicuo di agrituristi: in testa Cuneo, con il 47.2% di arrivi e presenze, seguita da Asti con il 23.2% e Alessandria con il 17.8%.