Un tuffo indietro nel recente passato, in particolare agli anni Sessanta, quando per effetto del miglioramento del tenore di vita, alla domenica in Piemonte ci si recava in caratteristiche trattorie (uberge) o presso luoghi rurali (cà) per degustare piatti tipici del territorio. Una tradizione che oggi Turismo Torino ripropone con i Disnè (pranzo in dialetto piemontese): otto pranzi domenicali sulle colline del Po, un appuntamento al mese, dal 19 ottobre fino a giugno 2009, nei territori attraversati dal fiume, in provincia di Torino, per assaporare piatti tipici piemontesi di origine fluviale. Oltre che dal buon cibo, i commensali, verranno allietati con attività di intrattenimento come il gioco alle carte, le bocce, musica e balli, proprio secondo le usanze degli anni ’60. Ogni pranzo vede inoltre la presenza di Giovanna Ruo Berchera, esperta di cucina e studiosa delle tradizioni gastronomiche, la quale accompagna gli ospiti nel rito del Disnè presentando le ricette e i prodotti del territorio. Ogni pasto costa 30 euro a persona, vini inclusi (per TO e adv 27,50 euro prenotando all’ e-mail [email protected]), a eccezione dell’ultimo appuntamento del 7 giugno che costerà 35 euro a persona (per TO e adv 32 euro) durante il quale alla Cascina Cerello di Chivasso verrà rievocato un grande Disnè secondo la tipologia Cà (cascina) dove saranno presenti tutti i ristoratori coinvolti nel progetto, per cucinare in diretta i piatti che poi verranno serviti. Per informazioni e prenotazioni: tel. 0125.618131 – [email protected]