Eurovision Song Contest 2022 ha portato nelle casse di Torino 22,8 milioni di euro, altri 66 milioni sono attribuibili agli oltre 9 mila articoli nazionali su stampa e web.
Questa – secondo un’indagine svolta dall’Osservatorio Culturale del Piemonte per conto della Camera di commercio – la ricaduta dell’evento che è costata 14 milioni e ha coinvolto, dal 9 al 14 maggio 2022, oltre 128 mila persone per lo più giovani e per il 19% provenienti dall’estero. I dati sono stati illustrati durante il passaggio di consegne con Liverpool. “I numeri confermano un successo che avevamo già percepito, con una ricaduta mediatica che rappresenta un patrimonio significativo perché l’immagine positiva e la credibilità conquistate da Torino hanno una durata maggiore nel tempo”, spiega il presidente della Cciaa Dario Gallina.
“Usiamo soldi pubblici per i grandi eventi ed è necessario spenderli bene, spiegando alla fine in modo scientifico gli effetti che hanno avuto”, afferma il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio.
E’ quantificato in oltre 128mila persone il pubblico complessivo dell’Eurovision Song Contest: più di 58mila provenienti da fuori Torino, quasi 25mila dall’estero, in particolare da Spagna, Regno Unito, Germania e Francia. Il tratto più significativo è la giovane età del pubblico, con il 75,6% fra i 18 e i 35 anni. Il 52% era a Torino per la prima volta, il 59% ha detto di volere visitare di nuovo la città in futuro. La spesa totale dei turisti sul territorio si stima pari a 11 milioni di euro, che rappresentano l’impatto diretto dell’evento.