La Puglia chiude in grande la sua partecipazione alla Bit di Milano. I numeri raccontano la vivacità e la dinamicità dello stand istituzionale della Regione Puglia ad iniziare dalle 45 postazioni dedicate agli operatori turistici in cui oltre 60 aziende, anche in forma aggregata, hanno avuto in totale l’opportunità di tenere circa 1.300 incontri B2B in tre giorni di fiera, oltre i 1.000 previsti. Circa 3.000 fra depliant e mini guide in italiano e inglese distribuiti in fiera, ai quali si è aggiunto il materiale promozionale delle aziende private, con circa 2.000 persone che si sono fermate al desk di accoglienza. Sono stati ben 108 quest’anno i Comuni pugliesi (il doppio rispetto allo scorso anno) che, insieme a stakeholder privati, hanno animato lo spazio conferenze istituzionali dove si sono svolte presentazioni di nuovi progetti ogni 20 minuti durante la tre giorni.
“Si chiude un’edizione straordinaria per la Puglia in questa BIT 2024 con uno stand ancora più importante degli anni precedenti e una partecipazione sempre numerosa presso il padiglione della nostra regione – ha detto l’assessore al Turismo, Gianfranco Lopane – Oltre 1.300 incontri B2B fra operatori e buyer, con 108 comuni presenti, con i loro sindaci, con le loro amministrazioni e un palinsesto di 70 conferenze di presentazione delle iniziative del programma culturale e turistico delle nostre città. E, ancora, un evento fuorisalone molto partecipato tra buyer, istituzioni e operatori pugliesi. Grande attenzione sulle performance turistiche del 2023 e, soprattutto, sugli obiettivi per il prossimo futuro grazie a progettualità trasversali, fra i vari settori di governo della nostra regione, come quelle sulla governance della destinazione e sulle incentivazioni che saranno presto disponibili per qualificare l’offerta turistica regionale. La BIT permette alla Puglia di confermare la sua grande attrattività a livello nazionale e internazionale”.
“La Bit è sempre una grande opportunità. Per noi amministratori che abbiamo l’occasione di raccontare da questa vetrina internazionale i progetti, la visione e le potenzialità dei nostri territori, e per quella parte di comunità pugliese che, negli anni, ha permesso attraverso il turismo di rilanciare la nostra regione – ha aggiunto Alessandro Delli Noci, assessore regionale allo Sviluppo Economico – Sono contento di aver colto la forte volontà da parte degli enti pubblici e delle imprese di fare rete, che è lo strumento più potente che abbiamo per fare sistema e valorizzare il buono che ciascuno è capace di mettere a disposizione. Proprio questa mattina abbiamo presentato anche qui POP-Pottery of Puglia, il brand pugliese pensato per rappresentare e promuovere i sei Comuni di affermata tradizione ceramica, la loro identità, il connubio innovazione/tradizione e rafforzare, così, il turismo esperienziale consentendo a chi decide di trascorrere le sue vacanze in Puglia di calarsi completamente nella sua cultura e nelle sue tradizioni”.
Il direttore di AReT Pugliapromozione, Luca Scandale, ha commentato così la tre giorni della Puglia in BIT: “Abbiamo annunciato il record di 16 milioni di presenze in Puglia. Le contrattazioni, che poi sono il cuore di questa fiera, dal punto di vista degli operatori, sembrano essere ottime. Quindi si prevede un 2024 davvero importante per il turismo pugliese. Andiamo avanti per un settore trainante dell’economia pugliese”.