Gravina sarà presente alla 10° edizione della “Borsa Mediterranea del turismo archeologico” in programma a Paestum dal 15 al 18 novembre prossimi con un proprio spazio espositivo dove sarà proposta una tomba a camera del III secolo a.C., completa di corredo funebre. Si tratta di una ricostruzione fedele di una delle tante tombe portate alla luce nell’area archeologica di Botromagno nel corso delle campagne di scavi. La Borsa di Paestum rappresenta anche una sintesi di quello che viene individuato come il turismo culturale. Una offerta turistica che si rivolge ad un viaggiatore capace di emozionarsi davanti a scenari unici e inconfondibili come l’habitat millenario della “gravina” di Gravina, che separa la città dalla stratificazione urbanistica risalente al neolitico dai quattrocento ettari del parco archeologico di Botromagno: in un unicum straordinario con la città di Matera. Da questo è nata l’idea dello slogan utilizzato per la presenza alla Borsa: “the ancient city of the bothros”.