A Porto Sant’Elpidio spiagge e siti turistici accessibili
31 Dicembre 2025, 10:20
Turismo accessibile a Porto Sant’Elpidio (Fermo) grazie al progetto ‘InComune’ che, attraverso azioni integrate di accoglienza, informazione, accessibilità, servirà a rendere più fruibili spiagge e principali siti di interesse turistico e culturale, prevedendo nuovi accessi agevolati al mare, servizi igienici accessibili, attrezzature dedicate e sistemi di segnaletica inclusiva e multisensoriale.
A questi interventi si affianca lo sviluppo di strumenti innovativi di informazione turistica che semplificheranno l’accesso ai contenuti e ai servizi disponibili, attraverso materiali informativi digitali e cartacei in formato facilitato, audioguide, qr code, pannelli inclusivi e una mappa digitale delle strutture e delle opportunità aderenti all’iniziativa. Le attività partiranno da gennaio 2026, si svilupperanno per tutto l’anno fino ai primi mesi del 2027.
Tutto ciò sarà possibile grazie al fatto che il Comune, guidato dal sindaco Massimiliano Ciarpella, si è classificato secondo in una graduatoria regionale composta da 29 proposte, di cui solo 11 finanziate. “InComune – Per un turismo che include, accoglie e connette”, sostiene a progetti di turismo accessibile. Nel caso di Porto Sant’Elpidio l’intervento, ammesso a finanziamento per circa 100mila euro, rientra nella prima linea progettuale “Infrastrutture e servizi per la piena accessibilità di spiagge, percorsi naturalistici e cammini storico-culturali”.
Il progetto punta a promuovere un modello di turismo accessibile, inclusivo e sostenibile, che valorizzi le risorse locali e rafforzi il legame tra comunità, visitatori e territorio. Al centro c’è l’idea di un turismo che non sia solo fruizione degli spazi, ma anche relazione, partecipazione e inclusione, con particolare attenzione alle persone con disabilità, alle fragilità e ai bisogni speciali.
Le azioni a Porto Sant’Elpidio, saranno coordinate da una rete territoriale del turismo accessibile, che coinvolgerà enti pubblici, operatori turistici, attività balneari e ricettive, associazioni e realtà del terzo settore. Saranno organizzati percorsi formativi ed eventi di sensibilizzazione, attività inclusive di animazione e riabilitazione aperte a residenti e visitatori, e attivati tirocini di inclusione sociale per persone con disabilità, in collaborazione con le realtà del territorio.