martedì, 16 Aprile 2024

Per destagionalizzare il Salento apre le porte delle sue chiese

Il Salento punta sempre più sulla destagionalizzazione attraverso chiese aperte tutto l’anno e servizio trasporti ampliato Il territorio salentino continua a conquistare tutti con le sue bellezze, naturali e artistiche, e con un’offerta culturale fatta di grandi eventi, festival, concerti e incontri che negli anni è andata ad ampliarsi ed arricchirsi.

Un primo passo verso il miglioramento è stato fatto con l’accordo tra l’arcivescovo di Lecce, monsignor Domenico D’Ambrosio, e il sindaco della città Paolo Perrone che, raggiunta l’intesa, consentirà appieno la fruizione delle chiese del centro storico ai turisti e non solo.

L’arcivescovo ha comunicato a Perrone di aver raggiunto un accordo con i responsabili delle chiese del borgo antico leccese per tenerle aperte non solo in estate, ma dall’1 giugno sino all’8 gennaio prossimo. Tra queste la Basilica del Rosario, della Cattedrale, della chiesa di Sant’Irene, della Basilica di Santa Croce, delle chiese di  Santa Chiara e San Matteo.

Ma la destagionalizzazione punta anche al settore dei trasporti. Il servizio fornito dalla Provincia di Lecce, ‘SalentoinBus’, infatti, quest’anno partirà in anticipo e si prolungherà oltre i termini degli scorsi anni. Le corse prenderanno il via già il 15 giugno con il termine prorogato fino a metà settembre, in modo da consentire ai fruitori di raggiungere le più belle spiagge salentine ma anche le località dell’entroterra con i bus per 3 mesi.

Per poter allungare i tempi del servizio, però, sono stati fatti degli aggiustamenti: le linee a bassissima fruizione sono state eliminate, mentre è stato implementato il servizio sulle corse più frequentate, e, inoltre, il prezzo del biglietto ha dovuto subire un incremento di 20 centesimi circa rispetto al costo degli scorsi anni.

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