Smeralda Holding, la società italiana controllata dal fondo sovrano Qatar Investment Authority e proprietaria dal 2012 di un patrimonio immobiliare e terreni litoranei in Costa Smeralda, ha chiuso la stagione turistica estiva 2016 con numeri e presenze in forte crescita. Circa il 18% rispetto al 2015 e stima di chiudere l’esercizio 2016 con 86,4 milioni di euro di ricavi (+5,5%) e un Ebitda in aumento del 15%, conseguendo un nuovo record di performance. Il portafoglio di Smeralda Holding è composto da quattro hotel (Cala Di Volpe, Romazzino, Pitrizza e Cervo), la Marina di Porto Cervo (uno dei più importanti porti nel Mediterraneo), un cantiere navale, il Pevero Golf Club, a cui si aggiungono altri asset minori come negozi, uffici, appartamenti, bar, ristoranti e il 51% di una JV che possiede 2,300 ettari di terreni di costa.
I ricavi nel 2015 avevano raggiunto gli 82 milioni di euro, di cui 69 milioni di euro per l’attività alberghiera, 10 milioni di euro dalla marina vecchia e nuova e 3 milioni di euro dalle attività minori costituite dal Pevero Golf Club e attività immobiliari. Dal maggio scorso la responsabilità di Smeralda Holding è stata affidata a Mario Ferraro, fiduciario della nuova proprietà che ha dichiarato: “siamo molto soddisfatti dei risultati che ci attendiamo per il 2016 e puntiamo a proseguire questo trend nei prossimi anni grazie anche ad un programma di investimenti nella riqualificazione e ammodernamento delle nostre strutture. Lavoriamo infatti per implementare e arricchire la nostra offerta, in piena sintonia e nel massimo rispetto del territorio, delle tradizioni e della popolazione sarda e in linea con i più elevati standard di ecosostenibilità, che caratterizzano ovunque nel mondo gli investimenti del fondo sovrano del Qatar”.