Dopo un’estate di successo al Costa Smeralda, per il suo 2025 a Olbia, Volotea prevede circa un +5% di crescita, con quasi 1.1 milioni di posti in vendita e 27 rotte disponibili: numeri che riconfermano l’aeroporto di Olbia come il più importante in termini di capacità per il vettore sul territorio italiano.
Per la stagione invernale, Volotea si prepara a scendere in pista con ben 4 collegamenti disponibili – verso Verona, Venezia, Torino e Barcellona – a cui si aggiungono, per le festività natalizie, altre 2 rotte, per Bologna e Milano Bergamo, oltre al collegamento verso Roma Fiumicino, operato in regime di continuità territoriale.
Presente in Sardegna sin dal suo esordio nel 2012, Volotea consolida anche nel prossimo futuro la propria posizione a livello locale, ribadendo l’impegno verso la comunità sarda. Infatti, il prossimo inverno sarà possibile volare da Olbia verso tre destinazioni italiane, Verona, Torino e Venezia, e una destinazione europea, Barcellona, per immergersi nella colorata movida spagnola. Ma non solo: in vista del periodo natalizio, Volotea collegherà lo scalo olbiense a Bologna, con fino a 4 frequenze alla settimana, e a Milano Bergamo, con fino a 3 voli alla settimana, per supportare al meglio tutti i passeggeri che desiderano tornare dai propri cari per trascorrere i giorni di festa.
Inoltre, Volotea continuerà a operare il collegamento Olbia-Roma Fiumicino in regime di continuità territoriale, per soddisfare le necessità dei numerosi cittadini sardi e business traveller.
“La nostra presenza in Sardegna è solida e duratura, e siamo felici di poter offrire ai nostri passeggeri sardi un’ampia scelta di destinazioni anche durante la stagione invernale – ha commentato Valeria Rebasti, International Market Director di Volotea – Infatti, per quest’inverno non solo manterremo operative 3 rotte domestiche, ma anche un collegamento internazionale verso Barcellona, una delle città più effervescenti e richieste della Spagna. Inoltre, per le festività natalizie ri-attiveremo i collegamenti per Milano Bergamo e Bologna. Tutto questo a dimostrazione del nostro impegno verso le esigenze di mobilità dei sardi e del nostro concreto contributo allo sviluppo economico e turistico dell’isola”.
Nell’estate appena conclusa, Volotea è scesa in pista a Olbia, registrando ancora una volta un’ottima performance. Da giugno a settembre, sono stati oltre 687 mila i passeggeri trasportati (+262% vs 2021, anno in cui è stata inaugurata la base di Olbia) su più di 4.2 mila voli (+48% vs 2021). Molto buono anche il load factor, ovvero la percentuale di posti occupati su ogni volo, che si è attestato intorno al 91%. Inoltre, da giugno a settembre, il vettore ha effettuato con successo la quasi totalità dei voli programmati con un completion factor del 99,7%. Durante il periodo di traffico più intenso, il numero di dipendenti ha superato le 100 persone. Un’offerta di livello riconosciuta anche da chi ha scelto Volotea per i propri spostamenti aerei: 9 passeggeri su 10 in partenza da Olbia e iscritti a Megavolotea – il programma che dà diritto a molteplici servizi e promozioni – consiglierebbero la compagnia a familiari e amici. Infine, anche quest’estate Volotea ha confermato la sponsorship del Red Valley Festival, l’evento musicale che dal 2015 anima le estati sarde.
Dall’inizio dell’anno, Volotea ha trasportato più di 3.1 milioni di passeggeri in Italia su oltre 20.000 voli, con un aumento del 8% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. La compagnia aerea prevede, inoltre, di chiudere il 2024 superando circa i 4 milioni di passeggeri nel nostro Paese, il che rappresenterebbe una crescita del 10% rispetto al 2023. I miglioramenti nella connettività e l’alta qualità del servizio offerto, dal momento dell’acquisto del biglietto fino all’esperienza a bordo, hanno permesso a Volotea di raggiungere in Italia un NPS (Net Promoter Score) – l’indicatore di riferimento usato dal settore per misurare la soddisfazione dei clienti – di 36 punti dall’inizio dell’anno e 47 punti tra i clienti Megavolotea. Inoltre, 9 clienti Megavolotea su 10 consiglierebbero la compagnia a familiari e amici.