Per pubblicizzare gli itinerari turistici costruiti in dodici comuni sulle orme dei Fenici la regione ha scelto come strumento un dvd che presenta i sette itinerari costruiti nei dodici comuni sardi dove le evidenze archeologiche e degli insediamenti dei fenici sono più importanti, e contiene filmati dei siti e schede dettagliate che descrivono anche l’ambiente, le tradizioni culturali ed enogastronomiche del posto. L’iniziativa costituisce l’appendice di un programma articolato nato sulle orme dell’itinerario europeo, “Le rotte dei Fenici”. La Regione ha programmato un ciclo di eventi da maggio a settembre scorso per restituire il grande fascino del mondo fenicio. “Abbiamo ottenuto ottimi risultati – spiega l’assessore al turismo sardo Luisanna Depau – anche se le presenze potremmo contarle l’anno prossimo. Inoltre, per questo progetto sui Fenici, abbiamo avuto contatti con Algeria e Sicilia che pensiamo di tradurre in progetti analoghi sul Mediterraneo; poi stiamo pensando a fare qualcosa di analogo sulla civiltà nuragica, sui Romani in Sardegna e anche sui 400 anni di storia spagnola della regione. E intanto abbiamo dato visibilità ad una Sardegna che va oltre il sole e il mare e ha comuni meno turistici per creare economia”.