La Russia si preannuncia come una destinazione chiave per la stagione estiva dell’aeroporto di Catania. La compagnia aerea russa S7 dal 27 aprile e fino al 30 giugno collegherà tre volte a settimana Fontanarossa con lo scalo di Mosca-Domodedovo (il più grande per i voli nazionali e secondo in Russia per quelli internazionali) potenziandone il servizio nei mesi estivi di luglio, agosto e settembre con altri due voli: dunque cinque collegamenti a settimana.
Inoltre, collegheranno Catania alla Russia anche i vettori Alitalia (Mosca-Domodedovo, il venerdì dal 2 giugno al 1 settembre; e San Pietroburgo-Pulkovo, ogni sabato dal 3 giugno al 2 settembre); Nordstar (Mosca-Domodedovo, la domenica dal 4 giugno all’8 ottobre); RoyalFlight (Mosca-Sheremetyevo, la domenica dal 4 giugno al 24 settembre); Red Wings (voli charter per Mosca-Domodedovo, la domenica dal 4 giugno al 1 ottobre); e infine Ural Airlines (Ekaterinenburg – quarta città della Russia, nell’area asiatica degli Urali – la domenica dal 28 maggio all’8 ottobre).
“Con 93 destinazioni nazionali e internazionali e il record di quasi 8 milioni di passeggeri nel 2016 – ha detto la presidente Daniela Baglieri, intervenendo al Forum italo-russo – l’aeroporto di Catania è il più grande scalo del sud Italia e della stessa Sicilia. E i dati di traffico con percentuali positive a due cifre che registriamo costantemente dal mese di novembre 2016 ad oggi (marzo 2017 si è appena chiuso con +13.34% nonostante le criticità episodiche dell’Etna e straordinarie della nebbia) confermano e rafforzano ulteriori prospettive di crescita per il nostro scalo favorite dalle opportunità del contesto, sia culturali che economiche. Sac – ha ribadito la presidente – è impegnata a supportare la crescente domanda di mobilità e sviluppo da e verso la Sicilia con importanti investimenti infrastrutturali previsti dal master plan: nuovi terminal, intermodalità, nuova pista e più servizi ai passeggeri”.