La Prima Sezione del Tar di Catania ha confermato la sospensione della gara d'appalto dei lavori di riqualificazione e adeguamento dell'air side di Fontanarossa (importo a base d'asta 30 milioni di euro), disposta lo scorso 9 settembre. Il Tar ha infatti accolto il ricorso proposto dall'Ance Sicilia e dall'Ance Catania, con particolare riguardo alla errata indicazione della categoria prevalente OS 26 (pavimentazione aeroportuale) ed alla conseguente illegittima restrizione della platea dei possibili partecipanti alla gara, interessati alla realizzazione di una quota di lavori da ascrivere invece alla categoria OG 3 (opere generali). Intanto, però, la Sac di Catania ha annunciato che presenterà ricorso al Consiglio di giustizia amministrativa. "Non possiamo nascondere – osserva il presidente della Sac, Gaetano Mancini – la preoccupazione per i tempi lunghi cui ci costringe il ricorso dell'Ance, la cui udienza di merito è stata fissata per il 13 gennaio del 2011. E' opportuno sottolineare come i lavori di riqualificazione strutturale e funzionale della pista dell'aeroporto di Catania siano urgenti e improcrastinabili, indispensabili alla certificazione aeroportuale. Per questo – spiega – riteniamo necessario ricorrere al Cga di Palermo. La questione infatti riguarda la sicurezza aeroportuale. E del resto è emblematico il fatto che l'Enac, che ha preso parte alla redazione del bando di gara per Fontanarossa, si è costituito al Tar di Catania nel procedimento per documentare attraverso una memoria come il ricorso alle categorie OS 26 sia un' esigenza imposta dalla normativa che attiene alla sicurezza aeroportuale".