Liquidi a bordo e carta identità, a che punto sono gli aeroporti siciliani?
30 Settembre 2025, 10:35
Negli aeroporti siciliani le nuove norme europee sui controlli di sicurezza, pensate per rendere i viaggi aerei più rapidi ed efficienti stentano a decollare.
Tra le principali novità, c’è quella relativa agli animali in cabina ma che però è di esclusiva competenza delle compagnie aeree. Per quanto riguarda invece l’abolizione dell’obbligo di mostrare il documento di identità per tutti i voli nazionali e verso i Paesi di area Schengen, all’aeroporto di Palermo al gate si può mostrare solo la carta di imbarco. Fanno eccezione i voli verso Francia, Germania, Paesi Bassi e Svezia ed eventuali altre destinazioni che, secondo le indicazioni del ministero dell’Interno, sono considerate sensibili all’immigrazione irregolare.
Fino a oggi ogni passeggero doveva rispettare la rigida regola dei 100 ml per ogni liquido trasportato nel bagaglio a mano: il limite è stato innalzato, ma lo screening deve essere eseguito con specifiche apparecchiature di tecnologia avanzata, in Italia utilizzate solo in pochissimi aeroporti, tra i quali non c’è Palermo, dove – come specifica Gesap – restano in vigore le vecchie regole.
Infine, tra le novità imminenti c’è il diritto per i passeggeri di portare gratuitamente a bordo due bagagli a mano. Anche su questo, conclude Gesap, saranno le varie compagnie a decidere se adeguarsi o meno.
A Trapani Birgi non è ancora cambiato nulla, spiega Airgest. Ryanair, la compagnia prevalente all’aeroporto Vincenzo Florio, non accetta animali domestici a bordo, con l’unica eccezione degli animali guida o di assistenza, che possono viaggiare gratuitamente in cabina e devono essere tenuti al guinzaglio. La Dat permette invece gli animali con un trasportino di massimo 8 chili, in stiva di non oltre i 14. A Birgi, poi, non c’è ancora l’apparato necessario per il controllo dei liquidi oltre i 100 ml, che restano vietati. Ryanair al gate non controlla i documenti, al contrario di Dat. Per quanto riguarda il numero di bagagli, per Ryanair quello a mano è soltanto lo zainetto o la borsa da donna, mentre il trolley si può portare pagando la priorità. Dat invece ammette un trolley fino a 8 chili, uno zainetto e un bagaglio da stiva.
Pronto ad accogliere le novità il Vincenzo Bellini: “Anche da Catania i cani di taglia medio-grande potranno viaggiare assieme ai loro padroni. Non abbiamo più il limite dei 10 chili per il trasporto degli animali in cabina – spiega Veronica Pappalardo, responsabile della sicurezza dello scalo di Fontanarossa -. Non è però un obbligo: è a discrezione delle compagnie aeree. La prima ad aderire a questa opportunità lanciata da Enac è stata Ita”.
Per i liquidi il Bellini dispone dei macchinari (non ancora operativi) che visualizzano i bagagli in 3D: “Saremo pronti entro fine anno – conclude Pappalardo – quando dovremmo ultimare l’iter di certificazione. Già i controlli si sono velocizzati e non è più necessario tirare fuori dai bagagli il pc o i tablet”.