La compagnia aerea annuncia nuovi voli ma i passeggeri rimangono a terra. E’ successo con la People Fly che ha sede a Cagliari che aveva annunciato voli, per la stagione estiva, con partenza da Trapani. Numerosi i biglietti venduti ma i passeggeri sono rimasti a terra, come quelli del Trapani-Bologna di domenica 10 giugno.
I nuovi voli della People Fly, secondo gli annunci, avrebbero dovuto collegare, dal 5 giugno, Trapani con Bologna, con frequenza trisettimanale (martedì, giovedì e domenica). Due i voli per Cuneo, il lunedì e venerdì, a partire dal 4 giugno. Per Pisa, dal 2 giugno, il mercoledì e sabato. E un volo al giorno era previsto per Roma Fiumicino a partire dal 3 giugno con partenza da Trapani alle 6.30 del mattino e rientro da Roma alle 8.10. E ancora con Verona dal 4 giugno, ogni lunedì e venerdì.
L’Airgest, la società che gestisce lo scalo trapanese, in una nota precisa che non ha previsto nessun decollo dalle proprie piste e che in ordine ai voli venduti sul sito di People Fly si segnala che non sono attualmente in essere rapporti commerciali tra l’operatore in questione, si consiglia, quindi, prima della prenotazione la verifica dell’operatività dei voli tramite il sito internet dell’Airgest. Stesso tenore il comunicato pubblicato, nei giorni scorsi, sul sito dall’aeroporto Valerio Catullo di Verona.
Il dubbio ai viaggiatori diretti a Bologna da Trapani, e che hanno comprato il biglietto per circa 84 euro ciascuno, secondo quanto scrive il Gds, è venuto al momento di effettuare il check-in on line: sul sito, lo stesso dal quale era arrivata la mail di conferma con tanto di numero del volo e orario del decollo, infatti, non esiste uno spazio per l’assegnazione del posto.
Da qui le preoccupazioni confermate poi dalle chiamate direttamente a Birgi. Da People Fly, invece, nessuna risposta: l’unico numero presente sulla pagina web ufficiale risulta costantemente occupato, né sono servite le mail all’indirizzo specificato con richieste di spiegazioni o rassicurazioni.
Per aiutare i passeggeri rimasti a terra l’Unione dei consumatori mette a disposizione il proprio ufficio legale. “L’Unione dei Consumatori – sottolinea il presidente Manlio Arnone – ha deciso di mettere a disposizione il proprio staff di legali per tutelare gli utenti-consumatori incappati in questa triste vicenda, intraprenderemo ogni azione per tutelare il diritto dei consumatori a ottenere il rimborso dovuto”. Per info: 091.6190601 (dal lunedì al venerdì, dalle ore 9 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 19 e sabato dalle 9 alle 12.30) – [email protected].