Abolire il divieto di trasporto dei cani nelle cabine delle navi, al seguito dei proprietari. L’appello è della Lav ed è contenuto in una lettera indirizzata alle compagnie di navigazione Siremar e Caronte Tourist e per conoscenza al ministro dei Trasporti e al presidente della Regione siciliana.
“Ancora qualche giorno fa – spiega Gianluca Felicetti, presidente della Lav – nel lungo tragitto da Porto Empedocle a Lampedusa, un cane, Igor, posto forzatamente in partenza in una delle fatiscenti e non sicure gabbie della nave Galaxy, non si è più trovato allo sbarco a Lampedusa. Sul caso è stata sporta denuncia ai Carabinieri”.
Eliminare il divieto “non è solo un passo in avanti di civiltà, ma anche un incentivo al turismo italiano e nord europeo – aggiunge la Lav – Gli esempi positivi sono tanti, e anche Stato e Regione che realizzano le gare di aggiudicazione delle tratte via mare speriamo vogliano fare la loro parte”.