Il Comune di Ragusa sta per sbloccare l’iter per la realizzazione di nuove strutture alberghiere. Un annuncio che ha immediatamente raccolto il plauso e la soddisfazione dell’Ance e degli Ordini degli Architetti e degli Ingegneri.
“La politica locale, stabilite le regole, verificate le compatibilità ambientali e, perché no, fissate prescrizioni più stringenti sul versante del risparmio energetico, sull’utilizzo di materiali innovativi e tecnologie eco-compatibili, non deve più indugiare e deve consentire, ai quei privati che vogliono scommettersi sul futuro turistico degli iblei, di poter realizzare strutture, servizi ed infrastrutture moderne a supporto dell’accoglienza. Occorre, però, fare in fretta e non perdersi in chiacchiere. Non ce lo possiamo più permettere!” sostiene il presidente di Ance Ragusa, Sebastiano Caggia.
Dal canto suo, il presidente degli architetti, Giuseppe Cucuzzella, offre la disponibilità da subito “per istituire un tavolo di concertazione con l’amministrazione comunale per la redazione di un piano più generale per le infrastrutture turistiche, che tenga conto anche della manifestazione d’interesse già avviata”.
Per Vincenzo Dimartino, presidente degli Ingegneri, “in un momento in cui lo sviluppo turistico appare come una delle poche ipotesi di sviluppo sostenibile, la possibilità di dare ossigeno al settore delle costruzioni, storicamente utile volano per un’economia in forte recessione, attraverso la realizzazione di strutture al servizio del turismo risulta certamente utile e opportuna”.