Dopo il periodo di stasi dovuto all’emergenza sanitaria, adesso, superata la fase di lockdown, l’Associazione Ricercatori Turismo – ARTU’ rilancia la sua attività e, sulla base dei contatti precedentemente avviati, firma un protocollo d’intesa con l’Ufficio per la Pastorale del tempo libero, turismo e sport della Conferenza Episcopale Siciliana. Presenti alla firma il vescovo delegato, S.E. Mons. Antonino Raspanti, e il presidente di Artù Girolamo Cusimano.
L’obiettivo è di favorire la collaborazione e il coinvolgimento reciproco su alcune iniziative finalizzate alla valorizzazione di idee, progetti e capacità d’impresa dei giovani nel settore del turismo. Si tratta di un’intesa particolarmente significativa dal momento che il pensiero laico e religioso si incontrano sul tema del turismo che diventa impegno sociale e culturale con un’attenzione rivolta ai giovani ma anche a chi vuole vivere il turismo in un clima di rinnovata e ritrovata serenità.
Nei prossimi mesi l’Ufficio per la Pastorale del tempo libero, turismo e sport della CESi ed ARTU’ lavoreranno insieme all’organizzazione della “Vetrina dei progetti”, un workshop che mette in contatto giovani progettisti ed imprese del settore turistico-culturale, e di una Summer School. Inoltre, è prevista per ottobre l’organizzazione di un webinar sui cammini di fede in collaborazione con il Master in promozione turistica e management del patrimonio culturale e ambientale dell’Università degli Studi di Catania.
Nella foto: il vescovo delegato, S.E. Mons. Antonino Raspanti, e il presidente di Artù Girolamo Cusimano, all’atto della firma del protocollo d’intesa