Quasi 37 milioni di euro per garantire i servizi di trasporto veloce di passeggeri tra i porti di Reggio Calabria e Messina. È quanto prevede la procedura di gara, gestita da Invitalia per conto del ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili. La durata massima del tragitto, da banchina a banchina con tempi di manovra inclusi in condizioni di tempo buono, è fissata in 30 minuti da Messina verso Reggio Calabria e in 35 minuti da Reggio Calabria a Messina per un percorso complessivo di circa 18,1 miglia nautiche.
L’operatore dovrà assicurare un numero minimo di corse così definito: nei giorni feriali, dal lunedì al venerdì, servizio giornaliero con 16 coppie (16 a./16 r.) di corse al giorno, dalle 05:30 alle 21; il sabato, la domenica e i giorni festivi, servizio giornaliero con 6 coppie (6a./6r.) di corse al giorno, dalle 08 alle 18; tutti i giorni, festivi inclusi, servizio giornaliero con un’ulteriore coppia (1a./1r.) di corse dalle 23 alle 24. L’aggiudicatario otterrà in concessione il servizio per cinque anni. Le offerte dovranno essere presentate entro il 28 febbraio.
Tutti i dettagli sono disponibili sulla piattaforma Invitalia gare telematiche – InGaTe a questo link
Ma i sindacati temono almeno 46 esuberi. “La messa in gara a mercato oggi del servizio appare pertanto come un cambio di rotta della politica nazionale – dicono Carmelo Garufi e Michele Barresi, segretari di Filt Cgil e Uiltrasporti Messina – nel merito delle cui scelte volutamente qui non entriamo, ma che di certo palesa come si continui così a far vivere il sistema di mobilità ‘Stretto di Messina’ nell’incertezza del futuro, con nuove ricadute occupazionali. Fu così nel 2018 quando non venne rinnovata la concessione a Liberty Lines che gesti oltre 50 esuberi e lo è oggi con Blu Jet che rischia di trovarsi con esuberi per 46 unità lavorative impiegate nella tratta su Rc. Insufficiente risulta la clausola sociale inserita dal Ministero all’art 23 del disciplinare di gara che a fronte dei 67 lavoratori oggi impiegati da Blu Jet nella tratta a gara finisce, per via della normativa marittima , per tutelarne solo 21, lasciando pertanto 46 esuberi”.