Mozia e Pantelleria potrebbero entrare a far parte del patrimonio mondiale dell'Unesco. Lo ha detto l'assessore regionale ai Beni Culturali, Gaetano Armao, durante la conferenza stampa sul ritrovamento della nave romana del I sec. d.c a sud di Panarea. "La proposta di Mozia – ha spiegato Armao – verrà istruita in gemellaggio con le isole Scilly (arcipelago a 45 km dalla punta sud-occidentale della Cornovaglia), come concordato con il console del Regno Unito, Michael Burgoyne, che ho incontrato due giorni fa a Villa Whitaker. Questo gemellaggio si fonda sulla comune denominazione fenicia. Inoltre – ha aggiunto – abbiamo avviato anche l'istruttoria per la proposta di inserimento nel patrimonio mondiale Unesco di Pantelleria in gemellaggio con l'isola giapponese Ojika, dato che ad accomunare entrambe vi è l'aspetto legato alla ricerca archeologica subacquea". Nell'isola di Ojika la soprintendenza del Mare ha già intrapreso una collaborazione con l'università di Fukuoka e sono stati effettuate ricognizioni per identificare le navi della flotta di Kublai Kan, nipote di Gengis Khan e primo imperatore cinese della dinastia Yuan.
Inoltre Armano ha anche annunciato il via libera al progetto per la realizzazione a Palermo del Museo del Mare ed a Gela del Museo del Mare Antico. "Abbiamo individuato le risorse con cui dare vita a queste due nuove strutture museali – ha concluso – che saranno la testimonianza della millenaria storia portuale, marittima e commerciale della nostra regione".