Sarà Carlo V uno dei protagonisti della prossima stagione turistica della Sicilia. “Negli ultimi due anni – ha sottolineato Francesco Forgione, direttore Fondazione Federico II nel corso di una conferenza stampa alla Bit di Milano – siamo riusciti a creare un percorso sulle tracce di Federico II, con un certo riscontro da parte delle scolaresche e dalla comunità. Un itinerario che si lega a quello arabo normanno, riconosciuto patrimonio dell’umanità dall’Unesco a maggio 2015, ma che in più racchiude un patrimonio ancora più vasto, impropriamente definito ‘minore’ e siti che spesso sono chiusi al pubblico, come le terme di Cefalà Diana e che per l’occasione apriremo.
La novità di quest’anno è però rappresentata da una serie di iniziative che attraverseranno la Sicilia lungo il percorso seguito dall’Imperatore Carlo V nel ‘500, dal suo sbarco a Trapani fino alla sua partenza da Messina. Capisaldi di questo tour saranno alcuni monumenti che punteggiano tutta l’isola, da Porta Nuova a Palermo al Castello di Milazzo, dalla Torre di Porte Empedocle, ala rifortificazione del Castello Maniace a Siracusa. Altro evento correlato sarà la rievocazione della partenza per la Battaglia di Lepanto che si terrà il 7 agosto a Messina. Insomma, un pacchetto di proposte che la Sicilia può offrire al mondo per raccontare un personaggio, che a 500 anni di distanza, può essere considerato uno dei protagonisti del pensiero europeo”.
Complessivamente, la Fondazione Federico II proporrà tre itinerari per le scolaresche siciliane e non solo che si svilupperanno a ottobre, novembre e maggio.