Una trentina di spettacoli in cartellone da luglio a settembre nei teatri antichi della Sicilia. È ‘Anfiteatro Sicilia’ il progetto promosso dall’assessorato regionale al Turismo, sport e spettacolo in collaborazione con i sovrintendenti di enti e fondazioni liriche. Con un finanziamento di 200 mila euro, la Regione ha messo in campo un nuovo modello di offerta culturale e turistica.
“Per la prima volta 8 grandi eccellenze siciliane circuiteranno nei teatri di pietra che il mondo ci invidia – ha detto l’assessore regionale al Turismo, Anthony Barbagallo in conferenza stampa all’Ars – dal teatro Massimo Bellini di Catania al Massimo di Palermo, al Vittorio Emanuele di Messina all’orchestra sinfonica. Si tratta di una svolta epocale”.
“Apre un nuovo modo di lavorare in Sicilia – ha aggiunto il sovrintendente del Teatro Massimo di Palermo Francesco Giambrone -. Si tratta di un modello nuovo, interessante, lavorando insieme abbattiamo i costi di produzione e proviamo a stare sul mercato. La formula è che la Regione mette i siti, Taormina Arte le attrezzature, gli enti lirici la produzione accollandosi i costi. Con il teatro Stabile di Catania abbiamo avviato una inedita forma di collaborazione, dividendoci i compiti e abbiamo realizzato la Traviata con il supporto di Taormina Arte”.
Il cartellone si inaugura il 5 luglio a Morgantina con Almanacco siciliano del Teatro Biondo di Palermo, il 6 luglio al teatro antico di Segesta si terrà un concerto dell’Orchestra sinfonica siciliana. La programmazione si chiude a settembre con la Norma in scena al teatro Greco di Catania, il 23, il 25 e il 27 settembre prodotta dal teatro Massimo Bellini di Catania.