Con molta probabilità, la Villa del Casale di Piazza Armerina, completamente restaurata, verrà riaperta al pubblico tra il 22 novembre e il 7 dicembre. La scelta della data dipende anche dalla disponibilità a essere presenti delle principali autorità nazionali. Di sicuro, però, $si tratterà di un'inaugurazione di grande respiro costellata da una serie di eventi e preceduta da una campagna di comunicazione che partirà già a fine estate, sia a livello regionale che nazionale e internazionale. Sono le indicazioni emerse dal primo incontro tra il sindaco di Piazza Armerina, Fausto Carmelo Nigrelli, l'assessore regionale dei Beni culturali, Sebastiano Missineo e il direttore del Parco della Villa romana del Casale, Guido Meli.
Definita anche una prima bozza del programma. La giornata inaugurale sarà aperta in mattinata da un convegno internazionale, quindi inaugurazione del Palazzo Trigona dove verrà traslocata la mostra "Marmi colorati e marmi ritrovati della Villa romana del Casale", da anni ospitata nel palazzo di Città. Dopo pranzo la visita della Villa. In serata al Teatro comunale Garibaldi, concerto diretto dal maestro Robert Sélitrenny.
Negli stesi giorni, Piazza Armerina ospiterà l'assemblea dell'Associazione delle città e dei Siti Unesco, a cui parteciperanno i rappresentanti di 40 dei 45 siti. Nei mesi seguenti si terranno convegni e iniziative promozionali a livello nazionale. "Nel 2012, che è il 15° anniversario del riconoscimento Unesco della Villa – sottolinea Nigrelli – vogliamo sfondare il tetto di 500 mila visitatori che finora non è mai stato raggiunto". Intanto, dall'1 novembre al giorno dell'inaugurazione, la Villa resterà chiusa per procedere allo smontaggio della gru e alle ultime finiture in vista del grande evento.