Prosegue lo sviluppo nel Nord Italia di Wind Jet che dopo aver inaugurato il 10 settembre scorso il collegamento Catania-Torino, punta ora sulla città di Parma. L’inizio dei collegamenti per Parma è previsto per il 19 novembre. I voli avranno frequenza giornaliera e per i primi dodici mesi ne sono previsti 1.258. I posti offerti in totale sono 226.440 (120.240 da e per Catania e 106.200 da e per Palermo). “Parma rappresenta per noi una scelta strategica – commenta l’amministratore delegato di Wind Jet, Stefano Cantuccio – L’aeroporto serve un’area industriale di altissimo valore, è crocevia di numerose importati province con un bacino complessivo di circa 3 milioni di abitanti. Inoltre Parma è un avamposto importante per nuovi collegamenti internazionali che sono già in avanzata fase di studio. Fondamentale per la nostra decisione è stato il contributo professionale offerto dal management dell’aeroporto di Parma: abbiamo potuto riscontrare la massima convergenza tra i nostri piani di crescita ed il loro piano di sviluppo.” Per il nuovo presidente dell’Aeroporto di Parma Giovanni Sebastiani, “Wind Jet sarà volano per lo sviluppo di uno scalo che per la sua posizione geografica può servire quella parte del Nord Italia estremamente produttiva quanto finora scarsamente servita”. Con l’apertura dei voli su Parma Wind Jet sta portando a termine un anno record, con un incremento di traffico progressivo ad agosto del 40%, a fronte di un’ offerta crescita di circa il 28%, con un conseguente incremento del load factor pari a 3 punti percentuali. Inoltre,
il load factor medio dei voli offerti da Verona, Forlì, Catania e Palermo sulla Russia è stato, ad agosto, di circa il 90%. Le tariffe di lancio sui nuovi voli partono da 15,70 euro a tratta da Parma (tasse incluse), 15,93 euro da Palermo e 15,73 euro da Catania.
