Passeggeri in crescita del 9,4%, con un’impennata del 25,8% dei crocieristi al porto di Palermo nel 2018 dove sono transitate 7.354 navi contro le 7.800 del 2017 (-5,7%). Sulle navi ro-ro meno mezzi pesanti trasportati (-3,5%) ma più auto al seguito dei passeggeri (+6,9%). I dati sono quelli dell’Autorità di sistema portuale del mare di Sicilia occidentale, che amministra anche il porto di Termini Imerese, che ha fatto registrare un aumento record dell’88% con 940 navi contro le 500 dell’anno precedente, mentre diminuiscono passeggeri (-26,9%) e auto al seguito (-23,5%).
I dati sono stati pubblicati sull’ultimo numero de L’Avvisatore Marittimo, insieme al commento del presidente dell’AdSp, Pasqualino Monti: “L’incremento registrato nel 2018 – afferma – è la risposta a una politica di riqualificazione dei nostri scali che sta proseguendo. Se nel 2019 a Palermo avremo un lieve decremento di navi da crociera per via di dragaggi e lavori di infrastrutturazione, questo sarà compensato dall’aumento di crocieristi a Trapani e Porto Empedocle; ci aspettiamo una ripresa straordinaria nel 2020/21”.
Intanto, comincerà nei prossimi giorni la demolizione delle sei gru che svettano tra la banchina Sammuzzo e il molo Trapezoidale del porto di Palermo. I lavori dovranno concludersi entro cinque mesi.