Allarme sicurezza a Palermo, Lagalla incontra Piantedosi

Allarme sicurezza in una Palermo stracolma di turisti, anche in occasione del Festino. E così dopo l’escalation di rapine, scippi, furti, aggressioni, turisti malmenati, il sindaco Roberto Lagalla ha scritto una lettera al prefetto Massimo Mariani chiedendo un aumento delle forze impegnate sul territorio e una riunione del comitato provinciale della prefettura.

“La tutela della sicurezza – ha detto il primo cittadino – rappresenta oggi un tema nell’agenda odierna di tutte le grandi città e amministrazioni d’Italia. Per questa ragione, parteciperò, insieme al presidente nazionale dell’Anci Gaetano Manfredi ed altri colleghi sindaci, all’incontro che si terrà mercoledì a Roma alla presenza del ministro dell’Interno Matteo Piantedosi. La materia dell’ordine e della sicurezza pubblica – aggiunge Lagalla – , come specifica la stessa Associazione dei Comuni italiani, fa capo allo Stato e al Governo e l’esposizione dei sindaci su questo fronte ci spinge a un momento di costruttivo confronto e valutazione per provare ad imprimere un salto di qualità con l’adozione di nuove soluzioni, toccando diversi aspetti che vanno dal rafforzamento dei corpi di Polizia municipale ai piani di dislocamento delle forze di polizia sul territorio”.

Intanto Federalberghi Palermo ha chiesto di destinare parte della tassa di soggiorno per rafforzare la sicurezza, soprattutto nelle aree a vocazione turistica, con investimenti immediati in illuminazione, videosorveglianza intelligente, pattugliamenti, riqualificazione urbana e presìdi di prossimità.