A Palermo crociere a +9,4% e passeggeri a quota 1,1 milioni

È stimata del +9,4% e del +6,6% la crescita attesa per la crocieristica nel 2025, rispettivamente nel numero di passeggeri movimentati e di accosti nel porto di Palermo, che dovrebbero raggiungere quota 1,1 milioni di passeggeri e 242 scali entro la fine dell’anno.

E’ quanto si evince dal report “Palermo tutto l’anno. Il contributo dell’Adsp Msocc alla vitalità – economica, turistica e non solo – della città”, commissionata dall’Authority alla società Risposte turismo e presentato durante il “Blue Economy Forum” del Secolo XIX. Un lavoro che illustra quanto accade nell’arco di un anno nel porto e nella città di Palermo, grazie alla presenza di barche e yacht, navi e passeggeri, e cosa significhi per il territorio.

“Abbiamo lavorato con passione, competenza e senso di responsabilità per dare a Palermo un volto nuovo”, commenta il presidente dell’Adsp del Mare di Sicilia occidentale, Pasqualino Monti.

Agli almeno 593,2 milioni investiti dall’Adsp Msocc per il maritime tourism nel porto di Palermo (interventi indicati nel Piano 2020-2022 e in quello del 2023-2025), si affiancano almeno altri 27 milioni di euro da parte di soggetti terzi. Ventuno le imprese appaltatrici per l’attuazione degli interventi connessi al maritime tourism, tutte con sede in Italia. Raggiunge 101,1 milioni di euro la spesa diretta associata al maritime tourism a Palermo stimata nel 2024 da Risposte Turismo, di cui 76 milioni spesi a terra dai turisti del mare, 4,1 milioni spesi a terra dagli equipaggi e 20,9 milioni spesi dagli armatori. 273 milioni gli effetti indiretti stimabili nel 2024. 1100 unità di lavoro direttamente impiegate nel maritime tourism a Palermo.
170 i lavoratori attivati direttamente da un accosto cruise.

Dal report emerge anche che i turisti del mare raggiungono Palermo durante tutto l’anno. I crocieristi presentano la distribuzione più omogenea, con tassi di concentrazione che oscillano tra il 4% e il 12% nei vari mesi; i turisti nautici, com’era naturale attendersi, prediligono la stagione estiva, in particolare tra luglio e settembre; mentre i passeggeri di ferry e aliscafi mostrano un picco stagionale concentrato soprattutto ad agosto (21%) e un andamento leggermente oscillante, ma comunque sempre sostenuto, nei restanti mesi dell’anno. Il 50,4% dei turisti del mare che deve imbarcarsi sceglie di trascorrere almeno una notte in città (e, tra questi, il 71,1% lo ha fatto per più notti), mostrando interesse nell’allungare la propria vacanza nel territorio palermitano. Sono soprattutto i passeggeri di ferry e aliscafi (60%) ad arrivare almeno un giorno prima. Infine, i turisti del mare a Palermo apprezzano soprattutto le visite ai siti culturali e archeologici (71,1%) e quelle di tipo enogastronomico (50,6%).